La Top 11 (+7) di metà stagione secondo i Ranking de La Giovane Italia

Dopo aver stilato le top 11 Under 15 e 16, oggi è tempo di comporre il migliore 11 dell'Under 17. Il modulo scelto per questa formazione è il 4-3-1-2. Fra i pali troviamo Massimo Pessina, unico Under 16 presente in questa rosa. L'estremo difensore del Bologna ha conquistato sin da subito la fiducia di mister Biavati ed è sempre stato schierato. Quando parliamo di Pessina non possiamo non citare quelli che sono stati i due assist vincenti confezionati nel girone di andata, Contro Modena e Genoa. Questo grazie al suo piede destro potente e preciso nei rilanci. Il suo essere portiere moderno permette alla squadra di coinvolgerlo attivamente nella fase di costruzione. Inoltre, dimostra grande attenzione e riflessi nelle conclusioni ravvicinate.

I due terzini scelti sono Nwajei Melvin Ifeanyi del Parma sulla corsia di destra, e Filippo Faggiano del Brescia a sinistra, entrambi con il vizietto del gol. L'esterno ducale ha chiuso il 2022 alla grande. È l'arma tattica con cui i crociati hanno spaccato tante partite, grazie alla sua grande duttilità di poter giocare in vari ruoli del campo. Da segnalare l'ottima prestazione offerta in casa della Fiorentina, decisivo con un gol e un assist. Attualmente sono 3 i gol messi a referto e 6 gli assist. Fascia opposta di proprietà di Faggiano. Sempre continuo nel rendimento, il terzino delle rondinelle si è tolto lo sfizio di segnare in questa prima parte di campionato ben 5 gol. Un continuo su e giù su quella fascia, una delle sue qualità migliori è senza dubbio la sovrapposizione per mettere palloni in mezzo. Come avete ben capito, Faggiano non si fa mancare nulla anche dal punto di vista realizzativo. Avendo un piede abbastanza educato, spesso è lui che si occupa di battere i calci piazzati. A chiudere il quartetto difensivo i due centrali William Feola e Riccardo Barbana. Feola è il leader difensivo di una Roma che in questo momento - insieme alla Lazio - sta viaggiando con il pilota automatico nel girone C. Ci sono pochi aggettivi per descrivere quello che è il suo grado di affidabilità in questo momento. Quando l'avversario passa dalle sue parti difficilmente si passa: sono 7 i clean sheet della Roma con lui in campo (12 le presenze stagionali). Stesso discorso per Barbana, onnipresente nello scacchiere dell'Udinese. Può essere impiegato sia come centrale in una difesa a quattro e sia come braccetto in una difesa a tre. Nel gioco aereo risulta uno dei più pericolosi della squadra quando si tratta di dover andare a saltare per un calcio piazzato offensivo: tre sono già le reti realizzate. 

Passando alla mediana, chiavi del centrocampo affidate a Giulio Patrignani. Nasce difensore, con il passare del tempo è stato sempre di più impiegato come centrocampista. In questa prima parte di stagione è stato impiegato sia con i pari età, sia con la Primavera. Sotto gli occhi di tutti l'ottima partenza con l'Under 17: 5 gol segnati nelle prime otto partite. Patrignani è un elemento decisivo quando si tratta di fare a sportellate in mezzo al campo: complicato fare a meno di lui. Mezzala destra del centrocampo a tre il rossoblù Gianluca Gattor. Il centrocampista del Bologna è uno dei pochi, insieme agli attaccanti che occupano le prime posizioni, ad essere sempre presente in ogni classifica Ranking settimanale. Gol, assist, presenza scenica in mezzo al campo e tanta, tantissima sostanza. Gattor è uno dei fedelissimi di Biavati, e lui fino a questo momento della stagione ha ripagato con 6 gol (terzo cannoniere della squadra) e 4 assist. A chiudere il terzetto troviamo Jacopo Simonetta. Grazie alla doppietta realizzata nell'ultima partita prima della sosta contro l'Udinese, il centrocampista della Spal non solo ha ottenuto per la prima volta un posto nella top 10 del Ranking, ma con il punteggio ottenuto si è riservato un posto nella rosa più in forma di metà stagione. Utilizzato anche più avanti, la migliore caratteristica fisica di Simonetta è senza ombra di dubbio la velocità, con o senza palla: imprendibile.

Ruolo di trequartista affidato a Lorenzo Carfora del Benevento. Numeri decisamente importanti quelli del calciatore campano, che con 10 gol è il migliore realizzatore della sua squadra. Dà il meglio di sé con la palla tra i piedi, incredibile la facilità con la quale supera i suoi avversari, quasi come birilli.

Le due punte scelte per questa top 11 non possono non essere Tommaso Ravaglioli e Giacomo Gabbiani, rispettivamente primo e terzo della classifica Ranking. Potremmo fare un discorso generale per questi due centravanti. 35 sono i gol che hanno messo a segno insieme, 17 quelli realizzati da Ravaglioli, 18 quelli di Gabbiani, attualmente giocatore più prolifico di tutti e tre i gironi. Molto simili le loro caratteristiche: entrambi veloci, entrambi molto bravi a calciare in porta sia con il destro che con il sinistro. Che avessero importanti potenzialità da fuoriclasse era evidente già lo scorso anno. Veri e propri rapaci d'area con la capacità di trovarsi sempre al posto giusto al momento giusto. Non solo gol. Sono giocatori importanti anche dal punto di vista del sacrificio: importante la loro grossa mano in fase di pressione.

La panchina è composta dall'estremo difensore del Torino Andrea Bellocci, i due difensori sono il centrale dell'Hellas Verona Alessandro Beghini e il terzino destro della Reggina Rosario Girasole. Presenti anche il capitano e centrocampista dell'Inter Edoardo Tigani e il trequartista della Lazio Valerio Gelli. Unica punta di riserva il bomber della Fiorentina Tommaso Rubino.