Milan, una vittoria sofferta: il campionato si vince anche (e soprattutto) così

La classifica recitava: Milan 50, Como 28. Se il calcio fosse matematica, i rossoneri avrebbero vinto contro i comaschi senza troppe difficoltà, ma ancora una volta, specie nel calcio Under, i punti in classifica non rispecchiano il percorso svolto da un gruppo di ragazzi. Nulla togliere al Milan di Renna, protagonista di un cammino fin qui ai limiti della perfezione e senza dubbio una delle favorite per la vittoria dello Scudetto U17, ma è doveroso sottolineare la qualità e tenacia mostrata dai padroni di casa.

Grazie al gol di Liberali, il Milan si porta subito in vantaggio e sfiora il raddoppio con un mancino al limite di Ossola. Nonostante le difficoltà e la comprensibile delusione per il gol subito, il Como non si è perso d'animo e trascinato dal trio Sordelli-Brasolin-Frascolla per grinta e tenacia, sfruttando le geometrie di Papotti e la fantasia di Bulgheroni, più volte va vicino al pareggio.

Proprio Sordelli e Frascolla colpiscono due legni, rispettivamente nel primo e secondo tempo. Brasolin calcia alto sugli sviluppi di un ottimo schema su calcio d'angolo, mentre il destro di Bulgheroni viene spesso neutralizzato da Longoni, estremo difensore rossonero che lascia il suo zampino più volte nel corso dei 90 minuti. 

I rossoneri portano a casa quindi i 3 punti, soffrendo e dimostrandosi ancora una volta una squadra cinica e temibile. Nel corso della stagione abbiamo visto il Milan giocare in modo entusiasmante e segnare gol a raffica, ma non si può pretendere che ogni domenica i ragazzi di mister Renna trovino la vittoria senza difficoltà. Soprattutto se di fronte si presenta un Como "così", che nonostante la distanza dalla zona play-off (ancora colmabile) si dimostra sempre più protagonista di un percorso degno di nota.