Il Cagliari ferma la capolista Inter e spera ancora in un piazzamento play-off
Al “Crai Sport Center” di Assemini è andata in scena la gara che ha chiuso la 32° giornata. Per i padroni di casa 3 punti sarebbero stati fondamentali per agguantare il sesto posto, ultimo disponibile della griglia play-off, a sole 2 giornate dal termine, mentre per l’Inter, il bottino pieno avrebbe assicurato la prima posizione.
Mister Claudio Bellucci, vista l’importanza della gara e il livello dell’avversario, ha portato con sé Malfitano (2007), Simonetta e Konatè (2006), tre ragazzi presi “in prestito” dalla Primavera di Fabio Pisacane. Per gli ultimi due l’arduo compito di sostituire Ardau e Grandu, entrambi aggregati alla Primavera nell’ultimo turno. In porta, ancora una volta, confermato il classe 2008 Sarno.
Dopo appena 17 minuti il risultato è già 0-2, e la gara sembra dunque indirizzata. Il Cagliari riesce a riaprirla solo nei minuti di recupero con Konatè che, con un colpo di tacco al volo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, batte Zamarian. Da segnalare la giocata tentata da Spinacce’ nel calcio d’inizio seguente: approfittando del momento di euforia rossoblu, con i ragazzi che si apprestavano a sistemarsi per riprendere il gioco, decide di sorprendere tutti, tentando un tiro da centrocampo che, per sua sfortuna, si infrange sulla traversa.
Terminato un primo tempo abbastanza equilibrato ma in generale meglio giocato dagli ospiti, la ripresa vede un Cagliari più determinato, guidato soprattutto da Jacopo Simonetta, nominato MVPlayer LGI. Nei secondi 45’ alza notevolmente il livello delle sue giocate. Alle spalle del duo d’attacco crea diversi grattacapi alla difesa nerazzurra, dando pochi punti di riferimento. Il Cagliari la gara la voleva vincere, emblematico il gesto di Asproni dopo il gol, raccogliendo la sfera dalla rete e caricando la squadra alla ricerca del gol del vantaggio.
Un secondo tempo ben giocato dal Cagliari ma che non è bastato per portare a casa 3 punti. Un pareggio giusto che soddisfa più i nerazzuri, vicinissimi ad avere la certezza del primo posto, essendo a +4 sulla Roma, che i sardi, che si portano a quota 47, a -2 dal del Milan sesto. Ora ad attenderli, nelle ultime due giornate ci saranno Sassuolo e Sampdoria: gare assolutamente da non sbagliare.