L'Inter è campione d'Italia Primavera e vince il suo decimo scudetto!

Al termine di una battaglia lunga 120', i nerazzurri di Cristian Chivu superano l'ultima Roma di Alberto De Rossi e tornano a fregiarsi del tricolore.
01.06.2022 15:35 di  Rosario Buccarella   vedi letture
L'Inter è campione d'Italia Primavera e vince il suo decimo scudetto!
© foto di Instagram (@inter)

Mancava dai successi due in fila datati 2017 e 2018 il tricolore per la Primavera dell’Inter, allora guidata da Stefano Vecchi, tecnico da sempre vicino alla nostra realtà. A riportare lo scudetto, ci ha pensato un altro allenatore con cui LGI ha avuto spesso modo di confrontarsi come Cristian Chivu. L’attuale condottiero della Primavera nerazzurra, nel corso dei suoi 4 anni di esperienza alla guida delle formazioni del settore giovanile ha compiuto un’importante scalata. Il suo percorso è iniziato sedendo sulla panchina dell’Under 14, con cui aderì tra l’altro al progetto “La Giovane Italia in campo” nella stagione 2018-19.

Dall’annata successiva, invece, è cominciato con il gruppo della classe 2003, allora Under 17, un viaggio lungo tre anni, che ha portato, a seguito di un importante consolidamento a conquistare ieri l’ambito trofeo. In quell’estate 2019, molti elementi di questa Inter tornata a primeggiare nella massima categoria giovanile erano già parte del vivaio. Su tutti Mattia Zanotti, esordiente nell’ultima Serie A nella gara interna col Cagliari e spesso capitano della Primavera durante questa stagione, senza dimenticare anche William Rovida, Alessandro Fontanarosa, Giovanni Fabbian, Lorenzo Peschetola e Cesare Casadei.

CESARE CASADEI MVP STAGIONALE

La mezzala numero 8 è stata senza dubbio l’arma in più di questa splendida cavalcata, mettendo a segno tra campionato, Youth League e playoff scudetto ben 17 sigilli personali. All’Inter dal 2018, Casadei è finalmente riuscito a mettere in bacheca il primo titolo con la sua squadra dopo aver sfiorato più volte a livello giovanile il successo finale. Nel 2019 si era infatti fermato alla finale con l’Under 16, mentre lo scorso anno, già in Primavera da sotto età, era giunto fino alla semifinale con la formazione allora guidata da Armando Madonna. Il suo contributo non poteva ovviamente mancare anche nella finalissima di ieri con una delle specialità della casa: inserimento perfetto in area di rigore, un cross dalla sinistra coi giri contati da Carboni, e stacco di testa imperioso con pallone piazzato dove Mastrantonio non poteva arrivare. È il gol del pari a meno di 10’ dal termine che manda la sfida ai supplementari, in cui la prodezza di Iliev ed un paio di grandi interventi di Rovida suggellano il risultato e consentono all’Inter di salire con la Primavera per la decima volta sul tetto d’Italia.