Luca D'Andrea, una nuova pedina per l'attacco di Dionisi

L'esterno offensivo arrivato a gennaio dalla Spal ha convinto tutti sia nel campionato Primavera che nelle amichevoli estive con la Prima Squadra.
15.08.2022 12:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
©️Instagram/_lucadandrea
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Il Sassuolo ha una nuova pedina per il reparto offensivo. Si tratta di Luca D’Andrea, esterno d’attacco classe 2004, che in queste settimane di amichevoli estive ha fatto intravedere qualità veramente interessanti. Un aspetto che, a noi de La Giovane Italia, non sorprende affatto, in quanto D’Andrea lo monitoriamo ormai da tempo.

Il suo percorso in termini di attività di base e settore giovanile è iniziato nel Ponticelli, per poi proseguire con le esperienze alla Mariano Keller ed alla Scuola Calcio Azzurri. L’approdo in un club professionistico arriva nel 2018 quando entra a far parte del vivaio della Spal, in cui ha disputato i campionati nazionali per tutte le categorie Under. Assolutamente da ricordare la stagione 2020/2021, in cui arrivò ad un passo dalla finale del campionato Under 17: solo un gol allo scadere dei tempi supplementari di Francesco D’Alessio condannò Luca D’Andrea e la Spal all’eliminazione. D’Andrea che fece comunque la differenza durante i playoff, andando a segno sia con l’Atalanta ai quarti che poi al turno successivo con i giallorossi. A fine gennaio 2022 viene acquistato dal Sassuolo e dopo soli 6 mesi viene premiato dalla società con il primo contratto professionistico.

Parliamo di un giocatore molto tecnico, predilige partire dalla corsia destra per accentrarsi e calciare con il suo piede preferito, il mancino. Ha fantasia ed imprevedibilità, salta l’uomo con una certa disinvoltura ed è inoltre preciso nelle conclusioni che realizza verso la porta avversaria. Luca Mora, ex compagno di squadra ai tempi della Spal, ci parlò così di D’Andrea in occasione dell’undicesima edizione dell’Almanacco de La Giovane Italia: “È un estroso, ha giocate individuali nel suo repertorio che possono cambiare le sorti della partita. Un po’ indisciplinato dal punto di vista tattico, ma con buone doti tecniche e realizzative. Se trova equilibrio fuori dal campo, può diventare un profilo importante”.

Alessio Dionisi lo sa bene e per la prima partita di campionato contro la Juventus ha deciso di aggregare D’Andrea alla Prima Squadra. Da ipotizzare un suo inizio dalla panchina, con la speranza però di vederlo durante la seconda frazione.