Il Verona riparte da Coppola e Terracciano

Lanciati da Tudor lo scorso anno, i due baby-gialloblù sono stati schierati da Cioffi nella seconda giornata di campionato.
24.08.2022 17:51 di  Simone Cristiano   vedi letture
Il Verona riparte da Coppola e Terracciano
© foto di instagram (@hellasveronafc)

“Coppola e Terracciano hanno fatto un partitone”. Così a fine partita Gabriele Cioffi ha commentato la prestazione dei due classe 2003, che domenica scorsa hanno fatto il loro esordio stagionale contro il Bologna, nella seconda giornata di campionato terminata 1-1 al “Dall’Ara”. Effettivamente i due giovani talenti gialloblù non hanno sfigurato contribuendo a portare a casa il primo punto in campionato per il Verona.

Diego Coppola è il più giovane della rosa scaligera. Già un anno fa è stato chiamato in causa diverse volte da Tudor, facendo il suo esordio in Serie A contro il Sassuolo al “Mapei Stadium” lo scorso 16 gennaio. In quei dieci minuti disputati contro i neroverdi aveva già mostrato grandi capacità difensive, riuscendo a contrastare bene un attaccante come Gianluca Scamacca. Fino al termine della scorsa stagione è stato impiegato altre tre volte, sempre dal primo minuto. Curiosità: con lui in campo, il Verona non ha mai perso in campionato. Buone impressioni di lui le ha avute anche il suo compagno di squadra Henry, lo scorso anno rivale in campo: “Fisicamente è molto forte, ha davanti a sé un futuro brillante. Affrontarlo fu parecchio complicato”. Contro il Bologna ha dimostrato un ottimo atteggiamento, non tremando al cospetto di un bomber quale Marko Arnautovic. Vero e proprio pilastro del pacchetto arretrato, insieme a Retsos e Gunter ha retto bene agli attacchi rossoblù. Ha partecipato sempre attivamente alla fase di costruzione. Anche nelle situazioni di palle inattive si è fatto trovare sempre pronto in area avversaria. “L’Hellas per me è un sogno. Ringrazio il mister per la fiducia, spero di avere più minutaggio possibile, sicuramente qualche sbavatura c’è stata però si può sempre migliorare. Giocare per la squadra della mia città è un sogno. Lo era già lo scorso anno, quando ho fatto le prime partite da titolare, ma ora lo è ancora di più”. Queste le dichiarazioni del difensore al termine della gara ai canali ufficiali del club. Diego è stato blindato dal Verona lo scorso aprile, firmando un contratto che lo legherà alla squadra veneta fino al 2027.

Stesso discorso vale per Filippo Terracciano, subentrato al 7’ della ripresa al posto dell’infortunato Faraoni. Centrocampista centrale di piede destro, viene impiegato in una zona del campo non propriamente sua disputando una buona gara. Sempre pulito in ogni giocata, si propone spesso in avanti dando anche un’importante contributo in fase di non possesso. Come Coppola, anche Terracciano è stato battezzato da Tudor lo scorso anno contro l’Empoli. Già qualche anno fa, Juric rimase colpito dalle qualità di Filippo, convocandolo spesso in prima squadra, senza però mai schierarlo in campo. Poche settimane fa anche lui ha firmato il prolungamento del contratto fino al 30 giugno 2026. Chiaro segnale di come il Verona abbia intenzione di puntare fortemente su questi due ragazzi.

Cioffi, alla sua seconda stagione consecutiva da allenatore in massima serie, dimostra di voler lavorare e puntare sui giovani. Lo scorso anno, sulla panchina dell’Udinese, fece esordire all’ultima giornata di campionato contro la Salernitana Simone Pafundi, primo e finora unico 2006 debuttante in Serie A.

Per Coppola e Terracciano, veronesi doc, giocare con la maglia del Verona addosso sarà sempre un onore e un’emozione indescrivibile. Noi ci auguriamo che possano avere altrettante occasioni di farsi valere quest’anno. Le qualità ci sono tutte.