Il Milan vince il girone a suon di gol fatti... e pochi subiti

Il Milan chiude al primo posto nel girone B del campionato Under 15. Non è stato semplice rimanere davanti in classifica per tutto questo tempo: Atalanta e Inter, che hanno terminato rispettivamente in seconda e terza posizione, hanno messo in grande difficoltà i rossoneri, costringendoli a concludere la pratica solamente all’ultima giornata contro il Cittadella. Una vittoria meritata per la squadra di Roberto Bertuzzo, non solo per il gioco espresso ma anche per i notevoli dati registrati: il Diavolo possiede infatti il miglior attacco e la miglior difesa del raggruppamento, con ben 48 reti fatte e 19 subite. Numeri importanti, resi possibili dalla dedizione con cui ha sempre lavorato il gruppo durante la settimana e dalle qualità tecniche di alcuni suoi interpreti.

Non si può che partire da Francesco Camarda, il nome sulla bocca di tutti, ricordato per aver segnato una quantità impressionante di gol a soli 14 anni. E pure da sotto età, nel campionato Under 15, non ha fatto sconti a nessuno: 17 reti in 18 gare, buone partite disputate ma soprattutto una strepitosa tripletta nel derby di andata, che ha permesso alla squadra di ribaltare lo svantaggio iniziale. Prestazioni che lo hanno catapultato, inoltre, in cima alla classifica del Ranking Under 15 de La Giovane Italia. Un altro grande protagonista dell’attacco rossonero è stato, senza alcun dubbio, Mattia Liberali. Il numero 10 del Milan, presente nel nostro Almanacco, è un esterno mancino a cui piace ricevere palla tra le linee e saltare la pressione avversaria con il primo tocco, prezioso nel regalare il passaggio vincente al compagno ma anche nel trovare il gol calciando dalla distanza. Proprio come successo ieri durante Italia-Inghilterra, gara valida per il Torneo delle Nazioni, dove è riuscito a battere il portiere avversario con un delizioso tiro dai 20 metri.

Non solo l’attacco: come abbiamo detto, il Diavolo ha registrato numeri interessanti anche a livello difensivo. E dunque menzione a Carlo Bassorizzi, titolare tra i pali per la maggior parte delle partite di questa stagione. Un portiere che ha trasmesso sicurezza al reparto, incitando i compagni nei momenti di difficoltà e richiamandoli se mal posizionati in campo, è stato importante anche con i suoi ottimi interventi, che hanno concesso alla squadra di raggiungere i 6 clean sheet stagionali. Salem Albè non è stato il migliore tra i giocatori di Bertuzzo in fase difensiva, ma c'è da dire che da tante sue iniziative palla al piede sono nati gol pesanti per la vittoria del campionato. Terzino di grande spinta, offre costanti appoggi durante la manovra ed è in grado di saltare l’uomo per creare superiorità numerica. Un altro giocatore presente nell’Almanacco e che La Giovane Italia continuerà a seguire con grande interesse. Chiudiamo con l’ultimo elemento chiave di questa formazione: il capitano. Parliamo di Emanuele Sala, centrocampista forte tecnicamente e in grado di curare entrambe le fasi di gioco in maniera completa e proficua. La caratteristica di maggior spicco è la sua capacità di dettare i tempi, è il metronomo della squadra e se i risultati ottenuti sono così ottimi, gran parte del merito va dato proprio a lui.

Il Milan Under 15 ha dimostrato di meritare il campionato battendosi con realtà importanti, ma ora l'obiettivo è un altro: chiudere la stagione con il tricolore.