La Dea cade contro l'Inter, ma Bellei brilla più di tutti: gol, traversa... e tanto altro!
L’Atalanta incassa la sua prima sconfitta stagionale, cadendo nel big match contro l’Inter al Konami Youth Development Centre di Milano. Una sfida intensa, vibrante, che La Giovane Italia ha avuto il privilegio di raccontare in esclusiva dal centro sportivo nerazzurro, teatro di una partita ricca di contenuti tecnici e individualità di assoluto livello.
Nonostante il risultato sfavorevole per la Dea, diversi ragazzi hanno saputo mettersi in evidenza, confermando la straordinaria qualità che contraddistingue questo gruppo. Tra questi, uno dei profili che ha maggiormente attirato l’attenzione è stato senza dubbio Alberto Bellei, autore di una prestazione di grande personalità.
L’attaccante classe 2011 è stato tra i migliori in campo, distinguendosi non solo per il gol siglato nei minuti finali - una rete di pura rapina, utile a riaccendere le speranze atalantine - ma anche per una serie di giocate che ne testimoniano la crescita costante. Nel corso del match Bellei ha colpito una traversa sul momentaneo 2-1, ha creato superiorità numerica con dribbling efficaci, guidato strappi offensivi e fornito appoggi preziosi ai compagni nelle fasi di costruzione e rifinitura. Pur potendo agire da centravanti, Bellei ha confermato anche in questa occasione come la sua dimensione ideale sia quella di attaccante esterno: parte largo, punta l’uomo, accelera e sceglie con lucidità se calciare o servire palloni invitanti verso l’area. Una versatilità e una sicurezza nei mezzi che lo rendono un profilo particolarmente interessante.
La sconfitta contro l’Inter rappresenta dunque un passaggio significativo nella stagione dell’Atalanta, ma anche un’occasione per rimarcare la qualità di un gruppo ricco di prospetti da seguire con attenzione. Tra questi, il nome di Bellei continua a brillare con forza crescente.
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