La Roma di Rizzo vince il girone, ora la volata Scudetto. Coletta il migliore

La formazione giallorossa domina il Gruppo D di Under 15 Serie A e B e conclude la regular season al primo posto. Il numero 10 l'MVP della regular season
30.04.2022 08:45 di Lorenzo Canicchio   vedi letture
Fonte: Lorenzo Canicchio
La Roma di Rizzo vince il girone, ora la volata Scudetto. Coletta il migliore
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Miglior attacco con 57 gol e seconda difesa meno battuta del girone con 12 reti incassate. 42 i punti totali e regular season chiusa a +2 sul Napoli e addirittura +9 sul Frosinone terzo. I 2007 giallorossi hanno rispettato alte aspettative di dirigenza e staff rendendosi protagonisti di una stagione decisamente importante. Ora per la Roma inizia la fase di preparazione alla volata Scudetto.

A difendere la porta giallorossa ci hanno pensato perlopiù Giorgio De Marzi, estremo difensore affidabile che nel corso di questa stagione è cresciuto sotto diversi punti di vista, e Valerio Civello. Poco sotto Giorgio Stomeo, prelevato in estate dal Bari. Il pacchetto arretrato ha potuto contare su due terzini dalla spinta incessante: Emanuele Tesauro, esterno di destra proveniente dalla Real Casarea e Cristian Cama, fresco di convocazione in Nazionale e reduce da una continuità di rendimento invidiabile (il terzino mancino è uno dei rappresentanti giallorossi sull’Almanacco LGI 2022). Alle volte Rizzo ha proposto Tommaso Marchetti, che può giocare su entrambe le fasce, o l'esterno sinistro Salvatore Valenza.
Il duo centrale composto da Raul Zinni, pescato dal Pescara in estate, e Gabriele Massimo Candido, difensore goleador che quando vede la Lazio si esalta (tre gol in due derby per lui), ha assicurato solidità in fase di copertura e qualità nella costruzione dal basso.
In cabina di regia spazio a Alessandro Di Nunzio, capitano e leader della formazione capitolina. Si tratta di uno dei 2007 più promettenti d’Italia: centrocampista in grado di abbinare le qualità di un playmaker a quelle di un mediano. Finora ha alternato prestazioni eccellenti ad altre leggermente sottotono, ma si tratta di un profilo da monitorare con estrema attenzione. Ovviamente, Di Nunzio è sempre convocato in Under 15 azzurra. Ha saltato qualche gara per infortunio ma è stato rimpiazzato alla grande da Nicolò Troiani, un giocatore meno strutturato rispetto al capitano ma che ha sfoggiato importanti passi avanti dal punto di vista della crescita.
Tra i tanti centrocampisti a disposizione di Rizzo, tutti di qualità piuttosto interessanti come Nardin, Lulli, Scacchi, Malafronte e Arduini, tutti molto duttili e impiegabili in diverse zone del campo, nella fascia intermedia spiccano Francesco Panico e Federico Coletta. L’ex Real Casarea è stato anche nei radar della Nazionale: parliamo di una mezz’ala versatile, ancora tutta da strutturarsi sul piano fisico ma che vanta un tasso tecnico sicuramente sopra la media. A proposito di elementi sopra la media, Federico Coletta è stato senza alcun dubbio il miglior giocatore giallorosso nella regular season: trascinatore assoluto della formazione romanista, ha messo in mostra tutte le sue migliori peculiarità. Da lui, così come da Di Nunzio, ci si aspetta tanto nelle fasi finali. 

In attacco la situazione è analoga alla zona nevralgica del campo: tanti giocatori, tutti potenzialmente titolari. Non sarà certamente un caso se il tecnico Rizzo ha cambiato interpreti in ogni gara sin da inizio stagione. Difficilmente l’allenatore giallorosso ha rinunciato a Samuele Belmonte, che l’Under 15 l’aveva già giocata lo scorso anno da sotto età con i 2006. È stato il capocannoniere del Girone D con la bellezza di 16 gol segnati, anche se sul piano prestazionale può fare ancora meglio. Negli ultimi tempi è cresciuto a vista d’occhio Edoardo Morucci che dopo le prime gare da titolare aveva forse perso qualche certezza. Lo splendido gol nel derby contro la Lazio gli ha permesso di ritrovare fiducia nei propri mezzi e la perla di Frosinone ne è stata la logica conseguenza. Potrebbe essere lui l’uomo in più della post season. Come riferimento centrale, nelle recenti sfide ha avuto spazio Valerio Cinti, dal fisico slanciato e dalle qualità tecniche ancora da sgrezzare. A lui il merito di aver sbloccato la stracittadina dopo 180’’ per il sesto gol stagionale. L’attaccante romano, per caratteristiche (e con tutte le dovute proporzioni del caso) ricorda quel Gianluca Scamacca delle giovanili giallorosse. Lo stesso numero di reti, sei, anche per l’ex Palermo Lorenzo De Caro che si è spesso alternato proprio con Cinti. Più lontano dai riflettori, ma interessante anche lui, troviamo Alessandro Sugamele, uno che quando chiamato in causa ha sempre risposto presente fornendo il suo contributo più che positivo. 

Il primo obiettivo stagionale è stato pienamente centrato dalla Roma: ora i giallorossi si preparano ad affrontare la volata Scudetto dove affronteranno le migliori formazioni dello stivale. Nel 2018/2019 i 2004 giallorossi salirono sul tetto d'Italia vincendo lo Scudetto di Under 15. I colleghi più piccoli del 2007 ci riusciranno?