Mazzetti fa volare il Bologna: Monza espugnata e pass per le semifinali

Secondo posto in Under 15. Primo posto in Under 16. Primo posto in Under 17. Secondo posto in Under 18. È la regular season da favola delle giovanili del Bologna. Naturale, quindi, che per i playoff ci fossero grandi aspettative. E in attesa di vedere all’opera “i grandi” – Under 17 e Under 18 scenderanno infatti in campo a giugno – i riflettori erano accesi su Under 16 e Under 15. La prima, però, è stata sorprendentemente eliminata agli ottavi dal Vicenza; la seconda, dopo aver strappato il pass per i quarti, aveva pareggiato 2-2 davanti al proprio pubblico contro il Monza, vincitore del Girone A. Per approdare alle semifinali, una sola possibilità: vincere in casa dei brianzoli, che quest’anno tra le mura amiche sono stati battuti solo dalla Juventus. Strada in salita? Può essere, ma nelle grandi sfide vengono fuori i grandi giocatori. E Gabriele Mazzetti ha tutte le carte in regola per diventarlo. 

Fin dall’avvio Monza e Bologna fanno capire il perché si stiano giocando un posto tra le migliori quattro squadre d’Italia: organizzazione tattica eccellente, ottimo stato di forma fisica e, soprattutto, numerosi ragazzi capaci di dare del tu al pallone. Si vede, però, che le due squadre si temono e che hanno avuto modo di studiarsi nella partita di andata. La prima frazione corre sul filo dell’equilibrio e le occasioni da gol latitano. Tra i padroni di casa spicca Bonaiuto, che in mezzo al campo si distingue per eleganza e intelligenza. Negli ospiti brilla Mazzetti, che dà l’impressione di poter creare un pericolo ogni volta che tocca palla. Si allarga a sinistra e a destra, si abbassa sulla linea dei centrocampisti per aiutare la costruzione e si alza per scambiarsi di posizione con gli attaccanti; senza palla si muove costantemente e non dà punti di riferimento, palla al piede è ancora più imprevedibile. Non è un caso che l’unica, vera palla gol del primo tempo capiti a lui né che se la costruisca da solo: attacca la profondità, fa spalla a spalla con i diretti marcatori, entra in area, sterza, controfinta e tira alto di poco. Questione di centimetri e festeggiamenti solo rimandati. Al 3’ della ripresa, infatti, fa centro. Sfrutta alla perfezione la sponda di Toni, si incunea tra i difensori e realizza lo 0-1. Passano 4’ e si guadagna un calcio di punizione dai 25 metri nascondendo la palla a Cardellini; Di Costanzo si incarica poi della battuta e disegna un arcobaleno che finisce in rete: 0-2. Il Monza si getta in avanti a testa bassa e ha anche diverse chance per dimezzare lo svantaggio. Nel giro di venti secondi Castelli obbliga Pessina ad un grande intervento, Gori mura Carta e Castaldo salva sulla linea un tiro a botta sicura di Mout. Il Bologna regge l’urto e punge in contropiede. Con chi? Domanda retorica. Mazzetti scatta sul filo del fuorigioco, punta Cogliati, si sposta la palla sul sinistro e centra il legno alla destra di Vailati. 

Se però la doppietta di Mazzetti si ferma al palo, il cammino dei rossoblù non trova ostacoli fino al triplice fischio. In semifinale i ragazzi di mister Solivellas ritroveranno la Fiorentina, che in regular season li ha preceduti nel Girone C. Un’altra doppia sfida di lusso per aggiungere ad una stagione da favola un finale da sogno.