Napoli chiude al secondo posto. Ora si entra nel vivo del gioco.

Il girone di campionato ha vissuto di un bellissimo testa a testa fra Napoli e Roma. I giovani di mister Malafronte hanno incalzato i capitolini fino all’ultima giornata con la brillante vittoria in trasferta a Cosenza. Entrambe con due sole sconfitte in campionato, la differenza in classifica è dettata da un pareggio in più dei campani che chiudono quindi al secondo posto. La stagione del club partenopeo ha attraversato una linea continua definita da una solida identità di gioco espressa da un gruppo coeso, agonisticamente e tecnicamente valido. Le soprese positive sono state molteplici ed a tutto campo. Partiamo dalle retrovie, dove l’estremo difensore Francesco Gisondi, titolare per gran parte della stagione, è riuscito a guadagnarsi la convocazione in nazionale. Nella seconda parte del torneo sono emerse anche le grandissime qualità di Andrea Sorrentino ragazzo che ha qualità fisiche e tecniche da poter essere considerato un predestinato. Nella linea difensiva a 4 proposta dagli azzurri hanno dato ottima prova il centrale Christian Garogalo, anche lui nel giro della nazionale, ragazzo bravo ad impostare il gioco ed in possesso di buone doti di scelta del tempo. Così come anche sugli esterni c’è chi, come Francesco Distratto, ha dato prova di saperci fare con la palla fra i piedi. A centrocampo troviamo un altro nazionale, il metodista della formazione partenopea e cioè Antonio Cimmaruta, che vive in perfetta simbiosi con la mezzala Jordan Napoletano, calciatore capace di legare i reparti con i suoi inserimenti e che è anche capace di buoni filtranti a lanciare compagni in corsa. Per l’altra posizione rimasta è dura lotta per la maglietta tra calciatori tutti di buon valore come Arzillo, Cannavacciuolo e Raiola.  Una squadra che ha trovato chi finalizzava questa gran mole di gioco in un buon numero di calciatori. Sul fronte offensivo Donato Distratto, fratello di Francesco, con cui condivide molto spesso la fascia sinistra, ha siglato un buon bottino di reti ed è un calciatore a cui piace andare spesso a puntare l’avversario. Reparto che vede Luigi Picca come punta centrale in molte partite in cui si è fatto notare per i suoi ottimi smarcamenti, la capacità di resistenza alle sportellate e l’ottimo senso del gol. Reparto che il più delle volte è stato completato da Angelo Giglio, attaccante esterno rapido e abbastanza attento in fase di transizione negativa. Ma la prima linea ha visto altri calciatori andare a rete come Pierluigi Sorrentino e con Andrea Iovine con un grandissimo tiro a volo dal limite in casa contro il Crotone ha siglato una tra le migliori realizzazioni stagionali. In generale di questo gruppo ha colpito la tenacia e la concentrazione fino all'ultimo istante della partita, ottime caratteristiche per affrontare la fase finale della stagione.