Ciurleo-Fierro-Carfora: tris di Streghe per Giuseppe Fusaro

Una grande, grandissima vittoria per il Benevento targato Giuseppe Fusaro che nel derby campano fa la voce grossa ai danni del Napoli e conquista tre punti pesantissimi. Dopo il passo falso interno con la Reggina, le Streghe tornano al successo in una delle partite più sentite del campionato e riprendono la marcia verso i piani altissimi del girone.  Quella tra Napoli e Benevento è stata una gara che ci ha rivelato molteplici aspetti del lavoro improntato da mister Fusaro con i suoi ragazzi. Il difensore esterno sinistro Ciurleo, passato al club giallorosso nell’estate 2020, ha dato luce alle qualità di conduzione ed alle ottime doti atletiche in suo possesso. Non è raro vederlo in progressioni di 50-60 metri che ricordano con le dovute proporzioni quelle del francese Theo Hernandez. In continua crescita anche il talentino Carfora, mezzapunta con cui condivide la fascia e che in ogni partita mostra grande applicazione in fase di recupero pallo, oltre alla sua inequivocabile qualità tecnica. Stesso discorso per il nuovo acquisto Fierro, arrivato in estate dopo il prestito alla Paganese: gioca attaccante esterno destro ed è un mancino naturale, ha buona tecnica podalica ed è temibile grazie alla sua qualità nello smarcarsi in ampiezza e fra le linee. La partita inizia subito nel migliore dei modi per le Streghe che al 9’ si portano in vantaggio con una bella azione corale: Ciurleo porta palla dalla difesa, serve Carfora che taglia all’interno e parte un fraseggio veloce tra prima e seconda linea che arriva a coinvolgere tutto il fronte offensivo del Benevento fino alla conclusione di Fierro. Botta di prima intenzione con un destro a giro sul palo opposto che sorprende Puca. Una combinazione devastante è quella della fascia sinistra di mister Fusaro, che ha messo in luce le grandi doti di inserimento del terzino, resosi pericoloso in più occasioni. Ottima prestazione anche del numero 10 giallorosso che ha impresso un gran ritmo alla partita e che nel primo tempo, per poco, non indovina il gol della domenica: dopo un ottimo recupero palla a centrocampo osserva il portiere fuori dai pali e fa partire un lob dai quaranta metri che pecca solo dal punto di vista della forza e viene bloccato dall’estremo difensore partenopeo. Avrebbe meritato comunque il goal al 6’ del secondo tempo in una ripartenza che innesca dopo l’ennesimo taglio in zona centrale lanciando Ciprio con un filtrante, ma quest'ultimo non riesce però a restituirgli con efficacia il pallone. Benevento che riesce a resistere bene agli attacchi partenopei con un pizzico di fortuna mancata contro la Reggina: al 70’, nell’azione che segue un gol divorato a pochi metri dalla porta dal napoletano Raggioli, è ancora Carfora partendo dalla sinistra a puntare l’avversario e fornire l’assist a Rispoli, che subentrato due minuti prima al posto di Fierro, spedisce in fondo al sacco la firma della tranquillità.
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