La prodezza di Finotti non basta, tra Brescia e Udinese finisce 2-2

Succede tutto nel primo tempo, con il doppio vantaggio dei bianconeri e la grande reazione delle Rondinelle in entrambe le situazioni.
31.10.2022 18:32 di  Stefano Rossoni   vedi letture
La prodezza di Finotti non basta, tra Brescia e Udinese finisce 2-2

Termina in parità la sfida tra Brescia e Udinese. Un risultato giusto che premia entrambe le squadre, protagoniste di un pomeriggio divertente e non privo di emozioni.

Al Centro Sportivo Sterilgarda di Mazzano, va in scena la quinta giornata di campionato. Da una parte le Rondinelle, reduci dalla sconfitta contro l’Inter, mentre dall’altra ecco i bianconeri capitanati da Landolfo a quota 7 punti in classifica, quattro in più rispetto agli avversari. Il match si sblocca dopo soli 10 minuti con il calcio di punizione battuto da Baiutti, l’ultima sfortunata deviazione è di Gauli che porta in vantaggio l'Udinese. La reazione dei padroni di casa non tarda però ad arrivare, con un siluro dalla distanza di Tagliabue che piega le mani al portiere: 1-1. La seconda metà del primo tempo prosegue su ritmi elevati, con un copione molto simile ai primi 20 minuti di gioco. I bianconeri ritornano sopra nel punteggio con un destro sotto l’incrocio di Finotti, mentre Barcella riporta il risultato in parità su calcio di rigore.

Nella ripresa ancora diverse occasioni, tra cui il colpo di testa di Ragnoli e il miracolo di Mutavic a tempo praticamente scaduto, ma nessuna rete. Finisce dunque con un 2-2 che fa ben sperare per entrambe le formazioni in vista dei prossimi impegni: il Brescia sarà ospite del Sudtirol, mentre l’Udinese affronterà la Spal tra le mura amiche.

Tra i giocatori scesi in campo tanti giovani interessanti, spicca però la prestazione di Diego Finotti. Il numero 10 bianconero ha offerto un’ottima prova in quel di Mazzano, trascinando la squadra con giocate di livello e realizzando inoltre uno splendido gol “sotto al sette”, imparabile per Kolgecaj. Ieri è stato provato al fianco di Vinciati nel 3-5-2 di mister Berti, ama venire a ricevere palla sulla trequarti per sfidare l’avversario nell’uno contro uno o avvicinarsi verso l’area di rigore per calciare in porta. Rapido ed esplosivo nei primi metri, possiede un’ottima velocità sul lungo che gli consente di seminare i difensori, rendendo così difficile la propria marcatura.

Un cliente scomodo per chi lo affronta ma un profilo assolutamente interessante che, noi de La Giovane Italia, continueremo a seguire con grande attenzione anche nei prossimi mesi.