Severini, tecnica e carattere da giocatrice veterana

15.05.2021 13:00 di  Matteo Odorico   vedi letture
Severini, tecnica e carattere da giocatrice veterana

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La protagonista del Focus di oggi sul calcio femminile è la giovane Emma Severini, che è la dimostrazione di come, per raggiungere livelli d’elitè, l’età non conti se si hanno a disposizione una tecnica sopraffina e delle caratteristiche caratteriali molto importanti, su tutte la determinazione e la caparbietà. Emma è nata a Prato nel 2003, all’età di cinque anni ha iniziato a giocare nel Ramini, società maschile vicino a casa, dove rimane per sei stagioni prima di passare alla Pistoiese sempre maschile. Da qui la ragazza approda per la prima volta nel calcio femminile, prima alla Fiorentina con cui disputa il campionato primavera fino a quando viene acquistata dalla As Roma Calcio Femminile nell’estate del 2019.

Nasce come difensore, ma molto spesso impiegata come centrocampista vista la sua grande dote nell’impostare il gioco, favorita anche da un ottimo dominio palla con entrambi i piedi. Molto abile anche negli inserimenti che le permettono di riuscire spesso a creare superiorità numerica e se vicino all’area tentare anche la battuta a rete con il suo ottimo destro. Tutto ciò unito ad un’eccellente capacità aerobica e ad una buona velocità, sia nelle corte che nelle medie distanze. Emma dal punto di vista psicologico si è fin da piccolissima distinta per fame e determinazione, sacrificandosi per le compagne e cercando di aiutarle in qualsiasi situazione. Ragazza molto solare, che si fa ben volere dalle compagne e dallo staff con un ottimo approccio sia in allenamento che in partita.

Alla sua prima stagione a Roma Emma ha subito vinto un trofeo, trionfando nella finale del campionato Primavera per 2-1 contro la Juventus. Ora Emma è a tutti gli effetti a disposizione della prima squadra di Elisabetta Bavagnoli, dove si è tolta anche la soddisfazione di segnare nel ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia contro la Florentia San Gimignano, permettendo alla Roma di approdare alle semifinali.

Aver raggiunto questi traguardi così giovane sicuramente fanno di lei un ottimo talento da continuare a crescere, rispettando l’età,  per il futuro del calcio femminile in italia, visto che se continuerà ad esprimersi mantenendo le premesse, avrà un futuro molto importante non solo nei club ma anche nella nazionale italiana, dove ha già fatto la trafila delle giovanili vestendo anche la fascia da capitana. Per arrivare magari un giorno ad alzare la Champions League, proprio come ha fatto più volte il suo idolo Andres Iniesta, con cui condivide non solo lo stile di gioco ma pure la tipologia fisica di calciatore.

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credit foto: Instagram Emma Severini