Il Catanzaro parla sempre più italiano: ufficiale Veroli, in dirittura d’arrivo Oliveri

Le prossime matricole del campionato di Serie B proseguono la loro marcia d’avvicinamento al loro ritorno (Reggiana e Catanzaro) o debutto assoluto (Feralpisalò) in cadetteria, apportando dei necessari ritocchi ai rispettivi organici. Dopo aver presentato il nuovo acquisto dei Leoni del Garda, abili a cogliere l’occasione di Andrea Franzolini in scadenza di contratto con l’Ascoli, è il momento di spostare il focus sul Catanzaro, dominatore la scorsa stagione del Girone C.
La formazione allenata da Vincenzo Vivarini, fresco di prolungamento del contratto fino al 2025, sta puntando ad abbassare l’età media dell’organico pescando dai migliori settori giovanili d’Italia. Oltre all’acquisto a titolo definitivo del regista Marco Pompetti, arrivato dall’Inter dopo un’annata in prestito al Suedtirol, l’organico verrà puntellato con due tra gli Under 20 uscenti più interessanti del panorama. Al centro della difesa è infatti giunto a titolo temporaneo dal Cagliari Davide Veroli, con la stessa modalità si concluderà a breve la trattativa per portare in Calabria dall’Atalanta anche un calciatore duttile come Andrea Oliveri, profili classe 2003 di ottima prospettiva che avranno l’occasione di trovare continuità nel calcio dei grandi.
Il primo, pur arrivando dalla Sardegna, ha svolto il suo percorso a livello di fasce agonistiche nel settore giovanile del Pescara crescendo sotto la sapiente guida di Giuseppe Geria. Veroli è stato uno dei successi del vivaio dei delfini: arrivato dalla Virtus Senigallia per disputare con l’Under 15 il suo primo campionato nazionale, ha giocato nel 2021-22 una stagione da protagonista in Serie C con ben 19 presenze all’attivo. Lanciato in occasione della sfida col Siena dal 1’ dall’allora tecnico Gaetano Auteri non è più uscito dal campo, finendo nel mirino di club di Serie A e B. Il Cagliari si è assicurato le sue prestazioni sul gong dello scorso calciomercato e, al termine di un’annata che lo ha visto giocare da fuoriquota in Primavera, gli ha concesso attraverso il prestito a Catanzaro la possibilità di ritagliarsi uno spazio importante in una realtà che avrà come obiettivo primario la permanenza in cadetteria.
Oliveri ha invece avuto modo di fare esperienza con una prima squadra nello scorso campionato di Serie B con il Frosinone. Partito dalle giovanili del Palermo, può considerarsi, come detto, un prodotto del vivaio dell’Atalanta, con cui ha giocato dall’Under 15 alla Primavera. Non ha trovato molto spazio nelle rotazioni di Fabio Grosso, ma tatticamente non può che essere cresciuto: pur nascendo mezzala, oltre al suo ruolo naturale, è stato impiegato come esterno d’attacco ed in un’occasione addirittura terzino nella penultima giornata col Pisa. Catanzaro può essere anche per lui la piazza ideale per trovare la sua dimensione tra i professionisti.