Estro e cinismo al servizio della squadra: il Vicenza si gode Samuele Picardi

L'attaccante è il leader tecnico dei biancorossi, che continuano a macinare punti e risultati per ambire, in questo modo, alle prime posizioni.
05.01.2024 13:00 di  Edoardo Ferrio   vedi letture
Estro e cinismo al servizio della squadra: il Vicenza si gode Samuele Picardi

Samuele Picardi è già finito su queste pagine diverse volte, eppure, tra i tanti giocatori che si sono espressi ottimamente nelle ultime settimane, è giusto ribadire l'impatto gigantesco che l'attaccante del Vicenza Under 17 sta avendo sulla squadra in questa stagione. Già nella stagione 2021-22, quando le giovanili del Vicenza giocavano nel campionato delle squadre A e B, l'attaccante si era distinto come uno dei migliori dei suoi. Quindi, l'anno scorso, era stato uno dei protagonisti della cavalcata che aveva portato l'Under 16 fino alla finale nazionale, persa di misura contro il Cesena. Quest'anno, in quella che sembrerebbe essere la stagione della consacrazione, almeno a livello giovanile, Samuele sta ancora una volta dimostrando di essere uno dei pezzi pregiati delle giovanili vicentine, all'interno di un attacco che fino a questo momento sta girando a meraviglia da inizio stagione. 

Giocatore dotato di estro, con tanti numeri nel suo repertorio, Picardi si distingue per essere un attaccante capace di segnare in tanti modi: sa essere opportunista quando il pallone arriva nei pressi della porta, sa dialogare bene con i compagni per andare al tiro o favorire la conclusione di un suo compagno di reparto; quando richiesto, sa andare in acrobazia e provarci di testa, sa distinguere il momento in cui crearsi l'occasione in solitudine e andare al tiro in autonomia nel caso in cui non ci siano possibilità di passaggio vincente. Di tutte, questa è la sua caratteristica più importante: la voglia di vincere non si tramuta in una continua ricerca del gol in solitaria, ma in un costante fraseggio che coinvolge i compagni d'attacco e di squadra e che si traduce anche in fase di non possesso, quando pressa senza sosta i difensori avversari e quando si contribuisce al ripiegamento della squadra. L'ideale di un attaccante al servizio della squadra e che non dà mai l'impressione di essere fuori dalla partita, ma che anzi prova sempre a sfruttare i suoi numeri per far sì che i biancorossi tornino a casa con i tre punti: basta guardare gli highlights di alcune sue partite (il consiglio è quello ovviamente di rivederli sul nostro canale YouTube!) per capire la potenza di fuoco della squadra di mister Belardinelli e del suo funambolo. 

Il risultato è quello di un Vicenza in salute e capace di mandare a bersaglio tanti giocatori: dodici fino a questo momento. E Picardi non è nemmeno il capocannoniere: nonostante le 10 reti in 13 partite, il bomber berico al momento è Filippo Conzato, che ha messo il pallone nel sacco in 13 occasioni, con gli altri due attaccanti, Poier e Tirapelle, che finora ne hanno segnati rispettivamente 5 e 3, per un totale di 42 marcature a fronte di 12 subite. 

La stagione del Vicenza è, ovviamente, ancora lunga, e il duello in vetta alla classifica del girone B con Spal e Cesena è di livello assoluto: non ci sarà da stupirsi se una di queste tre sarà campione d'Italia a fine stagione (come già accennato, Vicenza e Cesena sono state le finaliste nella categoria inferiore l'anno scorso). I biancorossi, dalla loro, hanno la voglia di rivalsa e sanno che il campionato si vincerà soltanto a maggio. Intanto però, il ritorno in campo nel 2024 sarà di quelli molto interessanti: nell'ultimo match d'andata, il Vicenza sarà di scena a Ferrara contro la Spal, sfida tra prima e seconda, antipasto di un girone di ritorno in cui Picardi e soci saranno chiamati a dare continuità ad un autunno in cui sono stati quasi inarrestabili.