Vi racconto la mia esperienza al Corso Telecronisti e Talent

Ecco il pensiero di Filippo, uno dei ragazzi che ha preso parte al corso proposto da La Giovane Italia.
26.04.2023 17:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
Vi racconto la mia esperienza al Corso Telecronisti e Talent

Ho partecipato al corso telecronisti che si è tenuto presso la sede della Lega Dilettanti Lombarda. Ad accoglierci, tre ragazzi che lavorano per questa splendida realtà: Luca, Matteo e Stefano ci hanno introdotto in quello che potrebbe diventare, veramente, il nostro lavoro. Dopo pochi minuti ci ha raggiunto anche Paolo Ghisoni, colui che ci ha permesso di vivere questa bellissima settimana.

Si parte con il primo ospite: Michele Sbravati, responsabile del settore giovanile del Genoa, che ci ha spiegato tanti aspetti inerenti alle diverse dinamiche che stanno a cuore all’azienda. L’importante è la crescita a livello sia umano che calcistico, anche se il focus fondamentale è il primo punto. Nel pomeriggio è arrivata una delle migliori voci del racconto calcistico odierno, Federico Zancan. Con lui abbiamo analizzato una telecronaca e ci ha fatto capire come cambia un commento di una partita di adulti e grandi giocatori rispetto a giovani ancora in prospettiva di crescita. Gli ospiti sono sempre stati coinvolgenti, ogni giornata: a sorprendermi sono stati StroppaMassara, entrambi passati da Milanello.

Ma arrivando al weekend, è stato fondamentale il secondo incontro con Zancan che ci ha aiutato ancora una volta ad affinare la nostra tecnica di commento. Sabato siamo andati a Erba con Luca Pellegrini, telecronista de La Giovane Italia, che ci ha raccontato della sua esperienza e ci ha guidato verso il mondo con il quale vogliamo confrontarci in prima persona. La partita tra Como e Monza, per noi ragazzi del corso consisteva in un vero e proprio test per “scaldare” la voce. La giornata clou è quella seguente, la domenica, ed è stata anche la nostra ultima prova. Siamo andati a Genova per commentare la partita di Primavera 2 tra Genoa e Cremonese con la squadra di casa, allenata da Agostini (ex Cagliari), che si trovava prima a 3 punti dal Parma ed era chiamata ad una vittoria, che purtroppo per il Grifone non è arrivata.

Un punto importante di questo corso è anche l’insegnamento di come utilizzare una videocamera. Infatti, durante la partita, noi partecipanti abbiamo avuto l’opportunità di scambiarci i ruoli di voce e ripresa del match. La videocamera è fondamentale, perché bisogna offrire un buon contenuto per poi creare gli highlights da commentare anche in post produzione.

Volevo dunque ringraziare Paolo Ghisoni, i ragazzi e tutti gli ospiti per questa grande opportunità, che sia di buon auspicio per il futuro.