Attenzione difensiva e calci piazzati: il Mantova agguanta un punto d'oro

I ragazzi di Gabriele Graziani mantengono un quarto posto importantissimo in ottica playoff nel Girone A del campionato Primavera 4.
19.03.2024 12:30 di  Matteo Vigliotti   vedi letture
Attenzione difensiva e calci piazzati: il Mantova agguanta un punto d'oro

Non doveva essere una partita psichedelica e non lo è stata. D'altronde uno dei diktat più certi del mondo del calcio recita che quando una gara è estremamente delicata, la paura di perdere fa tremare le gambe e rallentare i pensieri. Le poche occasioni capitate tra i piedi di entrambe le compagini non tolgono comunque agonismo a un match tatticamente molto combattuto e ben giocato, difensivamente parlando, da Mantova e Trento

Non è un caso che entrambe le reti siano arrivate da disattenzioni e errori di valutazione, probabilmente le uniche concesse agli avversari: sulla prima, bravissimo Ruffato ad approfittare di una mancata comunicazione tra difesa e portiere biancorosso siglando l'1-0 dai 30 metri; sulla seconda a essere decisivo è Battistini, eccezionale a muoversi coi tempi giusti in area propiziando l'autorete del decisivo e preziosissimo 1-1. 

Zaniboni e Zago irrompono nel match e riescono a conferire ai virgiliani imprevedibilità e cambi passo che non scompongono in maniera decisiva la retroguardia trentina, ma sicuramente attivano un grosso campanello di allarme nello scacchiere di Joan Moll Moll che cerca di correre ai ripari serrando i ranghi. Del Piero, poco servito e in attesa di sbloccarsi in questo 2024, corre spesso a vuoto complice anche l'altissima linea a quattro di Graziani con Malavasi e Battistini che giocano spesso di anticipo. 

Corradini cerca di ampliare e concentrare il gioco sulla sinistra per spostare il Trento concedendo spazio alla corsia opposta dove agisce Sanseverino, lucido come sempre a trovare spazi e tempi per andare ai traversoni. L'assenza di Bovegno, out per infortunio dopo il gol del pareggio contro la Giana, garantisce meno inserimenti e occupazione dell'area di rigore con Forante che parte prima da esterno per poi tornare nel suo consueto ruolo di punta. Il pareggio finale soddisfa sicuramente Graziani e il suo Mantova, mentre il Trento, generalmente più performante in trasferta, una volta ritrovata lucidità e cattiveria sotto porta, ha tutte le carte in regola per puntare alla zona playoff.