L'Avellino ospita il Gubbio in attesa delle "finali promozione"

Alle ore 15 di sabato 6 aprile, l'Avellino di mister Raffaele Biancolino (allenatore della Primavera ed ex attaccante tra le tante di Avellino, Juve Stabia, Cosenza e Messina), fresco vincitore del girone B di Primavera 3, ospiterà il Gubbio tra le mura amiche per la 25^ e penultima giornata di campionato.

Una "regular season" che i biancoverdi chiuderanno al primo posto, non valido però per la promozione diretta in Primavera 2. Come da regolamento infatti, l'Avellino avrà il vantaggio di giocare direttamente la finale play-off in gare di andata e ritorno contro chi la spunterà nei due turni preliminari tra le squadre piazzate dal secondo al quinto posto.

Al Partenio-Lombardi di Avellino arriverà un Gubbio che fino a sei giornate fa era in piena zona play-off. La squadra di mister Davide Baiocco ha però sofferto di vertigini, perdendo cinque match consecutivamente e sprofondando così nella zona di limbo. Entrambe le compagini vogliono onorare le ultime giornate: l'Avellino per scaldare i motori in vista del gran finale, il Gubbio per dimostrare il reale valore della rosa.

I padroni di casa possono vantare tre giocatori in doppia cifra: si tratta di Alessandro Campanile (13), Salvatore Fusco (12) e Francesco Sacco (11). I lupi hanno realizzato ben 51 gol in 22 partite (secondo miglior attacco alle spalle della Juve Stabia, a quota 64), ma hanno fatto anche della solidità difensiva il proprio punto fermo (miglior difesa con soli 25 gol subiti). Il tutto, nonostante il piccolo calo di rendimento avvertito dopo la partecipazione al Viareggio, che ha tolto energie ma consegnato lustro alla squadra campana.

Dall'altra sponda, il Gubbio ha fin qui alternato due sistemi di gioco: il 4-1-4-1 ed il "3-rombo-3", come citato dal mister Davide Baiocco, ex giocatore di Catania, Juventus, Piacenza, Reggina e Brescia, attualmente alla guida degli umbri, dove ha esordito tra i grandi. Il Gubbio vede in Francesco Arpaia il giocatore che può accendere la luce (7 gol fin qui e quattro ruoli ricoperti in attacco), ma anche altri giocatori come l'attaccante Pietro Marinelli (5 gol) o il difensore Orlando Bita, che si allenano in pianta stabile in Prima Squadra e attendono l'esordio. A gennaio, inoltre, i rossoblu hanno ceduto l'attaccante classe 2006 Vincenzo Di Gianni alla Lazio, dopo l'exploit in prima squadra (6 presenze ed un gol tra i "grandi"). Segno del grande lavoro operato fin qui dalla società del presidente Sauro Notari.

Ci sono tutti i presupposti per seguire un match divertente, visibile in differita dalle 20 di domani sul canale Youtube di Lega Pro.