Il talento di Dorascenzi brilla a Pontedera: due gol che fanno la differenza

Quando il talento incontra la concretezza, il risultato è spesso decisivo. È il caso di Dorascenzi Alessandro, classe 2010, centrocampista della Giana Erminio, che nella sfida contro il Pontedera ha lasciato un segno indelebile. Due gol in due minuti che hanno spezzato l’equilibrio della partita e confermato le sue qualità da finalizzatore puro.

Primo gol – Minuto 21 del secondo tempo (2-0)

È un gol che racconta tutto: potenza, coraggio, decisione. Dorascenzi riceve palla al limite, si sistema il pallone e lascia partire una sassata violenta che colpisce la parte inferiore della traversa. La palla rimbalza appena oltre la linea: una questione di centimetri, ma quelli che fanno la differenza tra una giocata normale e un gol da cineteca. Decisivo l’arbitro assistente nel riconoscere la validità della rete, nonostante la difficoltà della dinamica.

Secondo gol – Minuto 23 del secondo tempo (3-0)

Due minuti dopo, sempre il ragazzo si fa trovare ancora pronto. L’azione parte da Fortini (talento cristallino), che sfonda sulla destra con una percussione devastante. Entra in area e serve rasoterra Dorascenzi, che attacca lo spazio e calcia con freddezza, superando il portiere da distanza ravvicinata.

Un movimento perfetto, da attaccante che sa leggere le situazioni in area e che non si lascia mai sfuggire l’occasione. In entrambe le azioni, Alessandro ha dimostrato capacità di lettura, coordinazione tecnica, intelligenza tattica e soprattutto senso del gol. Non si tratta solo di due reti: è l’interpretazione dei tempi, dei movimenti e delle responsabilità offensive a fare la differenza.

Il classe 2010 non è solo finalizzatore, ma anche punto di riferimento emotivo per i compagni: non ha mai smesso di pressare, di rientrare, di incitare. Un giovane centrocampista che abbina entusiasmo e disciplina, qualità rare a questa età.

Dorascenzi Alessandro sta costruendo la sua identità partita dopo partita, ma prestazioni come quella vista al Campo Sportivo Marconcini di Pontedera non passano inosservate. Due gol, ma anche tanto lavoro sporco, intelligenza e carattere. Il tipo di giocatore che ogni allenatore vorrebbe avere in campo nei momenti decisivi.

Il futuro è suo. E oggi lo ha dimostrato.