Atalanta, poker clamoroso contro il Monza. Damiano & Co. puntano al terzo posto

Dopo aver sconfitto il Milan capolista, nello scorso weekend i brianzoli hanno rimediato un pesante ko contro la Dea.
21.02.2024 15:15 di  Stefano Rossoni   vedi letture
Atalanta, poker clamoroso contro il Monza. Damiano & Co. puntano al terzo posto

Quello che sta accadendo nel girone B del campionato Under 16 è a dir poco clamoroso. Il Milan, che sembrava poter viaggiare sereno al comando della classifica, nelle ultime due giornate ha raccolto solamente un punto, venendo scavalcato dall'Inter. Il Monza invece, dopo l'importante prova di forza contro i rossoneri, ha rimediato una pesante sconfitta a Bergamo nell'ultimo turno, permettendo così all'Atalanta di avvicinarsi al terzo posto. 

Il poker della Dea porta la firma, come al solito, di Vincenzo Damiano, senza dubbio uno dei migliori profili della propria categoria. Lo conosciamo bene noi de La Giovane Italia, che lo abbiamo premiato più volte come MVPlayer LGI durante la stagione (il caso più recente: la sfida contro il Venezia), inserito nella Top 11 del mese di gennaio (che vi invitiamo a ri-leggere, cliccando qui) e "convocato" anche in occasione del nostro ultimo Almanacco, pubblicato lo scorso ottobre. Insomma: non è sicuramente un nome passato sotto traccia in questi anni. 

Il classico giocatore dotato di estro e fantasia, che con le sue giocate può determinare l'esito di una partita. Possiede qualità tecniche eccellenti, oltre che doti fisiche (soprattutto nelle brevi distanze) che gli consentono di superare l'avversario con estrema facilità. Nella nostra speciale "relazione" presente sull'Almanacco, in merito alla sezione del "chi ci ricorda" abbiamo deciso di paragonarlo (con le dovute proporzioni) a un altro prodotto del settore giovanile nerazzurro. Stiamo parlando di Nicolò Cambiaghi, decisivo non solo nelle stagioni in Primavera (dove ha conquistato ben due campionati e una Supercoppa) ma anche ora, in Serie A, con la maglia dell'Empoli.

La speranza e l'augurio, soprattutto, è quello che Vincenzo possa ripercorrere le stesse tappe di Nicolò, ovvero crescere con calma (senza accelerare i tempi) nelle varie formazioni Under dell'Atalanta fino ad arrivare, un giorno, all'ambito traguardo di ogni ragazzo: debuttare nella massima categoria.