Eravamo LGI: Luca Mazzitelli

Nuova puntata della rubrica dedicata ai ragazzi passati sulle pagine del nostro Almanacco. Spazio oggi al centrocampista del Frosinone, allenato da mister Stroppa nelle avventure con Monza e Sudtirol.
26.01.2024 16:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
Eravamo LGI: Luca Mazzitelli
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"Un romano atipico". Queste le parole utilizzate da Giovanni Stroppa per definire il protagonista di questa nuova puntata di Eravamo LGI, ovvero Luca Mazzitelli, suo giocatore ai tempi di Sudtirol e Monza. Tra i profili certamente più interessanti di questa prima metà di campionato, da capitano del Frosinone sta trascinando la squadra verso risultati importanti, certamente impensabili a inizio stagione. Eppure, il gruppo di Eusebio Di Francesco si sta togliendo tantissime soddisfazioni. Proprio come l'ex Monza, che ha ormai superato abbondantemente le 60 presenze in Serie A con le maglie di Sassuolo, Genoa, ovviamente quella attuale e infine l'unica con la Roma, che equivale anche al suo esordio nella massima categoria: Rudi Garcia lo manda in campo nell'ultima giornata di campionato (maggio 2014) contro il Grifone. 

Tre presenze sull'Almanacco de La Giovane Italia, dal 2012 al 2014, anni nei quali vestiva proprio la divisa giallorossa e riuscì a mettersi in mostra nelle varie formazioni giovanili. Ne è un esempio la Supercoppa Primavera vinta nella stagione 2012/2013, battendo in finale l'Inter grazie alla reti di Bumba e Frediani. "Non basta essere un giovane bravo: per arrivare a vestire certe maglie a 19-20 anni devi essere veramente forte - ci raccontava Luca nella nostra intervista - C’è chi ce l’ha fatta subito, pochissimi, chi ci ritorna dopo alcuni anni come Pellegrini, o tanti che invece fanno una carriera altrove. Tutti hanno il sogno di poter giocare in Prima Squadra, io mi sono goduto quel periodo insieme ai compagni e ho continuato ad avere bellissimi rapporti con loro". 

Diverse anche le presenze con le Nazionali Under, traguardo considerato come un vero e proprio privilegio per il centrocampista classe '95: "Il mio primo ricordo con l'Italia è una gara di Under 17, quando ho sentito l’inno sembrava di vivere un sogno. In quei momenti sei orgoglioso e fiero di giocare per il tuo Paese".

Questo e molto altro nella nostra intervista a Mazzitelli e Stroppa: correte a vederla!