Derby della Lanterna: il Genoa di Ruotolo colpisce... sulle fasce!

La 28a giornata del campionato Under 18 ha visto andare in scena al centro sportivo "Tre Campanili" di Bogliasco il derby di ritorno fra Sampdoria e Genoa. Un Derby della Lanterna infuocato, che aveva molti significati per entrambe le squadre. Nel generale processo di crescita delle due compagini, una vittoria avrebbe significato la supremazia cittadina, dato il pareggio equilibrato per 1-1 verificatosi nel girone d'andata; inoltre, se per la Samp non vi erano particolari velleità di classifica, per il Genoa avrebbe permesso di fare un bel balzo in avvicinamento ai play-off di categoria, distanti solo 4 punti.

È stato proprio il Genoa ad avere la meglio, soprattutto con un atteggiamento super propositivo nel secondo tempo, dopo una prima frazione davvero equilibrata. Nel 3-5-2 messo in campo da Gennaro Ruotolo, la lente d'ingrandimento va posta sul lavoro effettuato dai due esterni di centrocampo, Tosi e Venturino, che si sono resi protagonisti di una prestazione di grande resistenza e qualità. Inarrestabile il numero 3 Tosi sulla fascia sinistra, che ha letteralmente percorso il campo avanti e indietro; apporto continuo con avanzate offensive e cross taglienti anche per Venturino. I due giocatori, nonostante la loro importanza in fase offensiva e di spinta, sono stati bravi a non trascurare anche la parte difensiva, dando vita a una partita nel complesso attenta e senza sbavature da parte loro. 

La corsa e la voglia di proporre calcio partecipando attivamente nelle azioni offensive del Genoa si sono tradotte infatti in un ruolo centrale dei due esterni rossoblu in tre dei quattro gol messi a segno. I primi due gol, quello di Ghirardello nel primo tempo e di Carbone in apertura di secondo, sono arrivati grazie agli assist col mancino di Tosi: un rasoterra preciso nel primo caso e un cross morbido (seppur con pochissimo spazio per tenere il pallone in campo) nel secondo. Venturino invece, in una delle sue tante discese centrali terminate con una conclusione pericolosa, ha provocato il calcio d'angolo su cui poi Deseri è riuscito a fare 3-1 in tap-in. Insomma, molti chilometri percorsi, una corsa inesauribile e tanta applicazione in entrambe le fasi di gioco per Tosi e Venturino, che hanno dato uno sviluppo concreto alla manovra della squadra di Ruotolo. 

A dimostrazione della centralità e della bontà del lavoro dei due giocatori, c'è da annotare inoltre che entrambi fanno parte ormai stabilmente della Primavera rossoblu allenata da Alessandro Agostini: Tosi, classe 2005, è sempre stato convocato e ha raccolto già 16 presenze in questa stagione, Venturino invece è un 2006, ha raccolto la prima presenza a dicembre contro il Milan ed è stato impiegato per ben 11 volte finora, sempre da subentrato, trovando maggiore continuità negli ultimi due mesi. Per Venturino, inoltre, anche 7 reti messe a segno nel campionato Under 18. Non c'è da dubitare sul fatto che, continuando ad impegnarsi ed offrire prestazioni di questo tenore, i due riusciranno a ritagliarsi uno spazio sempre maggiore e togliersi tante soddisfazioni in entrambe le squadre dei rossoblu.