“El Loco” Lopez Salgado: chi è il portiere della Fiorentina

Cresciuto in Argentina nel Ferro Carril Oeste poi venuto al Torino nel 2023, Lopez è uno dei migliori portieri in circolazione: la sua storia.
09.03.2024 08:30 di  Enrico Signorini   vedi letture
Lopez Salgado
Lopez Salgado
© foto di Enrico Signorini

Sul nostro sito siete ormai abituati, come giusto che sia, a leggere focus e approfondimenti sui migliori giovani nel panorama calcistico italiano. In alcune situazioni però, è giusto sottolineare la prestazione anche di altri ragazzi che, seppur non italiani, sono riusciti a farsi notare nelle varie categorie Under. È questo il caso di Lopez Salgado, protagonista dell'articolo di oggi. 

Considerato un talento puro per la sua generazione, “El Loco” si distingue per le sue caratteristiche: ottima struttura fisica, super riflessi e particolare abilità con i piedi. Mostra sicurezza in campo e nelle uscite, svolge un ruolo determinante guidando la difesa. Nato a Buenos Aires il 10 Marzo 2006, Salgado detiene doppio passaporto: argentino e spagnolo.

Ripercorriamo la sua carriera: ha esordito nel calcio da bambino, giocando nel Club Union Marchigiana, passando poi nel settore giovanile del Ferro Carril Oeste (dove ha giocato anche il campione del mondo Marcos Acuña). Lì si fa notare dal preparatore Franco Cavalieri, che decide di portarlo in Italia. Approda nel nostro Paese a gennaio 2023 e milita con le maglie di Torino, Imolese e infine quella attuale, ovvero la Fiorentina. Nel 2020 sta per lasciare il calcio per un problema alla caviglia, ma grazie alla sua determinazione e specialmente all'aiuto del preparatore, che lo segue dall’età di 13 anni, ne esce indenne.

Dopo la partita Fiorentina-Milan, finita 0-0, dove il portiere viola ha messo in mostra tutto il suo talento, ci ha rivelato in un'amichevole chiacchierata queste parole: “In Italia sto vivendo un'esperienza bellissima, tutte le squadre in cui ho giocato mi hanno fatto sentire a casa. Il livello qui è alto e questo mi piace, sono sempre con la testa agli allenamenti e cerco di migliorare giorno dopo giorno. Vorrei ringraziare il mio preparatore, Franco Cavalieri, che per me è un secondo padre: ho attraversato un momento difficile della mia vita e solo grazie a lui oggi sono qui. Vorrei salutare la mia famiglia e un abbraccio speciale va alla mamma e alla nonna, che mi sono sempre vicine in tutti i momenti della vita. Non mi hanno mai lasciato solo”. 

Parlando invece dell’esperienza avuta con la Nazionale maggiore, allenata da Luciano Spalletti, ha detto: “Ringrazio tutti per l’opportunità che mi è stata concessa ed è stato un onore per me, tanto che ancora oggi fatico a crederci, allenarmi con uno dei portieri più forti al mondo come Donnarumma”. Il giovane portiere viola aveva potuto, infatti, confrontarsi con il numero uno ex Milan in occasione del forfait di Vicario in Nazionale.

Ringraziamo Lopez per il tempo che ci ha concesso e non possiamo che augurare un grande "in bocca al lupo" per il prosieguo della propria carriera, certi che il suo talento lo porterà lontano.