Empoli, vittoria ritrovata. Ma ora il banco di prova più importante: il derby con la Fiorentina

Dopo aver ottenuto i tre punti a Genova, la squadra di Lisuzzo è chiamata a dare conferme nello scontro diretto con la Viola.
08.03.2024 09:30 di  Stefano Rossoni   vedi letture
Empoli, vittoria ritrovata. Ma ora il banco di prova più importante: il derby con la Fiorentina

L'Empoli è pronto a cambiare marcia da qui a fine campionato. Dopo le sei partite consecutive senza vittoria, la squadra allenata da Andrea Lisuzzo è riuscita finalmente a conquistare i tre punti sul campo della Sampdoria. Decisiva la doppietta di Pietro Fiorini, nome sul quale il tecnico punterà con decisione per recuperare quel gap che si è creato in classifica con Atalanta, Lazio e Genoa, ad ora qualificate alla fase finale.

Il successo contro i blucerchiati ha portato sicuramente una boccata d'aria fresca nell'ambiente toscano, in un momento particolarmente negativo per la propria Under 18. Ciò che maggiormente preoccupava nell'ultimo periodo erano le lacune in fase difensiva: gli 8 gol subiti nelle tre partite contro Genoa, Lazio e Sassuolo avevano fatto scattare più di un semplice campanello d'allarme, considerato che il reparto guidato da Falcusan era stato, fino a poco tempo fa, uno dei migliori di tutto il girone. Buone risposte anche dall'attacco, anche se il confronto con le altre squadre è evidente: l'Empoli ha fin qui realizzato 30 gol in 20 partite ed è solamente il dodicesimo "pacchetto offensivo" del campionato, dietro a formazioni più in difficoltà (a livello di classifica) come Torino e Lecce.

Mister Lisuzzo è chiamato, dunque, a intervenire sul proprio reparto d'attacco, con l'intento di migliorare da un punto di vista prettamente realizzativo. E dovrà farlo subito, perchè questo weekend è in programma una sfida molto delicata: domenica andrà in scena il derby contro la Fiorentina, nonchè scontro diretto in classifica. Il tecnico proverà ad affidarsi, come detto, a Fiorini, autentico trascinatore dell'ultima trasferta, così come sul francese Mboumbou, arrivato la scorsa estate dal Compiègne.