Emma Severini, è tornato l’oro di Napoli

Era il 4 settembre, secondo turno di Serie A, quando in capitale subentrò di petto alla Roma, sua ex compagine e club che l’ha ceduta a titolo temporaneo all’ombra del Vesuvio. Ventiquattro minuti più recupero, al posto di Tui, che posero all’attenzione del direttore giallorosso Gianmarco Migliorati uno dei più importanti talenti del proprio settore giovanile e dell’Italia calcistica al femminile.
Poi una serie di infortuni, tra alti e bassi, con il rientro a pieni giri e l’assoluto debutto da titolare sabato, nel derby campano contro il Pomigliano: Emma Severini, centrocampista azzurra, classe 2003, non ha titubato nel disporsi sul manto vedere, dal primo minuto, in una gara di fuoco. Un oro di Napoli che tutti i tifosi partenopei sanno di avere e che adesso sta iniziando veramente a brillare.
Numero trenta sulla schiena, brezza che le increspava il tessuto aderente quanto performante al gesto tecnico. Una prova quella della giovane agli ordini dei tecnici Roberto Castorina e Giulia Domenichetti convincente e di equilibrio tattico, soprattutto alla luce di contrattempi fisici superati con gran forza di volontà e dedizione al recupero negli ultimi mesi. Un intendersi ed un supportarsi reciproco con Tui che l’ha posta e la pone in luce quasi come una veterana ed una esperta della Serie A, ma che a carta di identità in mano non si può che rimanere felicemente colpiti dall’anagrafica.
Napoli in lei, a dir la verità, ci crede e ci ha sempre creduto, il presidente Raffaele Carlino le ha dato le chiavi del centrocampo e di tutta la squadra. Nelle convocazioni di club Italia porta in alto ed in azzurro il nome e l’orgoglio della piazza partenopea tutta. Quindi oseremmo dire che, quanto visto sabato… E’ solo l’antipasto di quel che sarà. Il logico seguito di tutta la grinta e la qualità dimostrate in Pistoiese, Fiorentina e Roma.
Nel frattempo i tifosi napoletani, mamma Cristina, papà Patrizio, sua sorella Giulia ed il suo cane Orso saranno incollati alla tv pronti a veder trascinata la compagine partenopea da una Emma Severini appena tornata e subito in palla. Perché, senza alcun dubbio, la classe 2003 ha già ampiamente palesato nel derby campano tutto il proprio potenziale. Ed alla luce di questa prima da titolare, come si suole affermare: “Il buongiorno si vede dal mattino”.