La Pro Vercelli supera il primo test dei play-off grazie a un super Marotta
L’andata dei play-off di Primavera 3 vede vincere la Pro Vercelli fuori casa contro la Pro Sesto: una partita emozionante e intensa, che ha aperto vari spunti di interesse per gli spettatori.
Uno tra questi è sicuramente il numero 9 dei piemontesi: Filippo Marotta. Pur essendo un attaccante e non avendo realizzato alcun gol nell’ultima gara, il classe 2005 è stato un protagonista assoluto del match. Giocatore dall’imponente struttura fisica, molto tecnico e calcisticamente intelligente, riesce quasi sempre a fare la scelta giusta al momento giusto. Considerata la sua altezza imponente, la squadra lo ricerca molto in posizione più che in profondità, coprendo la sfera ottimamente e riuscendo il più delle volte a smistarla sulle due ali o su uno dei centrocampisti, facendo così salire il baricentro.
Notevole il fraseggio durante i 90 minuti col numero 8, autore del rigore, Rutigliano. I due si cercano molte volte, riuscendo a combinare azioni offensive "fastidiose" per gli avversari. Riesce ad arrivare alla conclusione più volte, la maggior parte delle volte sfruttando i centimetri di differenza rispetto alla difesa nei calci piazzati, senza però mai riuscire a trovare la rete. Nell’azione che causa il rigore, è sua la spizzata che manda in profondità Sow che conquisterà poi il penalty: gesto tecnico che appartiene al ragazzo ex Cesena, che più volte ha messo in pericolo la squadra di casa.