Dalla Juve alla Nazionale: Borasio debutta in Primavera e mette nel mirino gli Europei

Weekend da ricordare per Benit Borasio, classe 2008 di proprietà della Juventus, che nei minuti finali contro il Verona ha debuttato ufficialmente in Primavera 1. Un premio significativo per una stagione da leader assoluto con la formazione Under 17: oltre 20 presenze con la fascia da capitano e primo posto nel girone A conquistato con largo anticipo. Dopo i due turni playoff disputati nelle ultime settimane (e conquistati da Udinese e Cagliari), la squadra si prepara a ritornare in campo per affrontare i quarti di finale.
Ma prima di questo grande traguardo, Borasio aveva già ricevuto una bellissima notizia nei giorni precedenti: Favo lo ha inserito infatti nella lista dei 28 pre-convocati agli Europei Under 17, al via tra una settimana. La sua presenza in Albania appare alquanto scontata: il CT ha sempre puntato su di lui, sia nei due gironi di qualificazione che nelle ultime amichevoli, e in più occasioni gli ha affidato la fascia da capitano dell’Italia. A dimostrazione, dunque, di un'importanza evidente nello spogliatoio.
Una delle qualità che rendono Borasio così fondamentale, anche in ottica Nazionale, è la sua straordinaria duttilità. Ha iniziato il suo percorso da centrocampista, dove ha sviluppato visione di gioco, pulizia tecnica e capacità di lettura, ma negli ultimi anni ha saputo adattarsi con grande naturalezza al ruolo di difensore centrale. Un’evoluzione che testimonia la sua intelligenza tattica e la capacità di interpretare più ruoli senza perdere efficacia. Questa versatilità è un’arma preziosa per ogni allenatore; non è un caso che lo staff azzurro lo consideri un elemento indispensabile per l’equilibrio della squadra.
Con il suo talento e la sua determinazione, Borasio è pronto dunque a lasciare il segno, sia in bianconero che con l’azzurro: l'Albania lo attende.