Il Cagliari batte il Monza e adesso aspetta la Juve ai quarti di finale

Al Crai Sport Center di Assemini è andato in scena il secondo turno dei playoff, valido per l’accesso ai quarti di finale contro la Juventus. Dopo aver superato al primo rispettivamente Fiorentina e Napoli, il fato ha voluto mettere di fronte per la terza volta in stagione Cagliari e il Monza, squadre appartenenti al girone B. I brianzoli uscirono vincitori in entrambi i precedenti, l’ultimo appena poco più di un mese fa, quando, sempre in Sardegna, vinsero per 0-3.
Mister Concas e mister Monguzzi schierano le due squadre pressoché a specchio, con la costruzione dal basso impostata con la difesa a tre e uno sviluppo concentrato sugli esterni. I primi minuti sono favorevoli agli ospiti, pericolosi in una serie di circostanze, con Filigheddu che è chiamato più volte in causa. I sardi con il passare dei minuti crescono, nella seconda parte di primo tempo sono loro, infatti, a rendersi più pericolosi con l’estremo difensore biancorosso che con alcuni interventi si iscrive alla partita. Il Cagliari cresce e al 41’ ecco l’episodio che cambia la partita: da un cross sulla destra di Congiu, Ballabio smanaccia ma la sfera rimane lì, Cardu è bravo a infilarsi e mettere la gamba, anticipando così la giocata dal difensore monzese che gli dà un calcione. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dagli 11 metri si presenta l'MVPlyer LGI del match, il bulgaro arrivato a febbraio, Kristyan Stano Goryanov, che non sbaglia, glaciale, pallone da una parte portiere dall’altra. Si chiude così la prima frazione con i sardi avanti di un gol.
I secondi 45 minuti cominciano con ritmi inferiori rispetto ai primi, in particolare nel primo quarto d’ora le occasioni da gol sono poche, si combatte molto a centrocampo e le difese sono attente. Il Monza ci prova, senza però impensierire mai realmente Filigheddu, è anzi il Cagliari che va più vicino al gol del 2-0 che i brianzoli a quello del pareggio. I rossoblù, infatti, sciupano tre occasioni ghiottissime: la prima con Puttolu che servito a tu per tu col portiere calcia centrale; la seconda dal dischetto, su un altro calcio di rigore guadagnato da Cardu, questa volta non trasformato dal neoentrato Calia; ultima quella di Costa, bravissimo a condurre da solo un contropiede dalla propria metà campo, con un tiro uscito di poco a lato. Gli ospiti, privi del loro allenatore, espulso per proteste, ci provano ma la difesa cagliaritana è attenta, in particolare al 40’ quando sul colpo di testa di Reita, Doppio è bravissimo e fondamentale a salvare sulla linea. Nel recupero ci prova anche Cassina che, sempre di testa, tira fuori.
Dopo 5 minuti di recupero, arriva il triplice fischio del signor Salvatore Fresu. Il Cagliari Under 17 è per la prima volta nella sua storia nei quarti di finale scudetto, un grande risultato che dimostra quanto questa società stia lavorando bene e come mai prima d’ora col proprio settore giovanile. Ad aspettare la squadra di mister Concas c’è la Juventus, squadra che ha dominato il girone A con 57 punti conquistati e 85 gol fatti, sicuramente un bel banco di prova...