Enea Platania, prestazione da 10 in pagella e un gol... alla Cristiano Ronaldo!

Dopo le tre sconfitte consecutive contro Empoli, Lazio e Palermo, l'Ascoli torna finalmente a vincere e lo fa con una super prestazione. Il 5-0 rifilato al Catanzaro permette ai bianconeri di ritrovare i tre punti e salire a quota 23 in classifica. Il quinto posto è ormai irraggiungibile, considerato il -11 dalla Lazio e il turno di riposo ancora da effettuare, ma la squadra di mister Cusimano deve comunque porsi l'obiettivo di chiudere al meglio il campionato, magari arrivando davanti a squadre attualmente vicine (come posizioni), ovvero Bari, Lecce, Frosinone e Ternana. Le prime due, a tal proposito, saranno avversarie dei bianconeri nei prossimi weekend. 

Chi ha seguito la partita tra Ascoli e Catanzaro, sarà rimasto sicuramente colpito dall'incredibile prova del numero 10, Enea Platania. Un talento che abbiamo imparato a conoscere dai primi mesi di questa stagione, catturati da classe, eleganza e dall'incredibile qualità del suo bagaglio tecnico. Nello scorso weekend ha regalato grande spettacolo, offrendo giocate di livello superiore, probabilmente di un'altra categoria. È lui l'uomo più pericoloso nei primi minuti del match, lo evidenzia l'assist al bacio per Balducci, che non riesce però a trasformare in gol, e il palo colpito a pochi passi da De Sensi, portiere avversario. Gioia negata soltanto per qualche istante, perchè poco dopo quell'occasione realizza il 2-0 che possiamo definire, senza esagerare, un autentico capolavoro. 

Ve la raccontiamo noi. Platania riceve palla sulla sinistra e replicando la leggendaria Ronaldo Chop manda a vuoto un difensore, si porta il pallone inizialmente sul destro per poi ritornare sul mancino, piede preferito, con cui lascia partire un "missile" che colpisce la traversa e termina in rete. Un gol da vedere, rivedere... e rivedere ancora! Il match si concluderà poi con le reti del solito Balducci (sedicesimo centro stagionale per l'attaccante), Venanzi e Bianchini. Nel mezzo, un altro legno colpito dal numero 10, incontenibile: semina il panico tra tre avversari, finta di andare sul sinistro per calciare col destro, che trova prima il guanto di De Sensi, poi il palo.

Prestazione da incorniciare, dunque, per Enea Platania: un nome su cui La Giovane Italia punta parecchio, consapevole del suo enorme talento.