La Fiorentina allo "Stadio Centro d'Italia" si gioca lo scudetto!

I viola di mister Enrico Cristiani arrivano all’epilogo di una stagione maestosa, nella quale hanno mantenuto una continuità di rendimento impressionante
24.06.2025 12:30 di  Thomas Ruzzo   vedi letture
La Fiorentina allo "Stadio Centro d'Italia" si gioca lo scudetto!

I gigliati hanno fatto una competizione a parte nel loro girone C ottenendo ben tredici vittorie consecutive nelle prime giornate di campionato, venendo fermati sul 2-2 nel derby con l’Empoli della dodicesima giornata che è stato però recuperato il 15 gennaio e che quindi è stata effettivamente l’ultima giornata del girone d’andata. Anche nella seconda parte del calendario la Fiorentina ha mantenuto la stessa andatura, confermandosi per 3-2 nello scontro diretto con la Roma e non ottenendo i tre punti solamente a Frosinone dove ha pareggiato per 1-1. Alla ventiduesima giornata è arrivato però il primo zero della stagione nella sconfitta per 3-2 subita in trasferta con il Napoli e che per effetto della gara da recuperare con la Lazio ha fatto sì che i viola venissero temporaneamente raggiunti in vetta alla graduatoria dalla Roma. Ecco che nel recupero del 22 marzo con i biancocelesti i fiorentini si sono trovati a dover reagire alla prima sconfitta dell’anno e grazie al colpo di testa di Barbone sono riusciti a ritrovare una preziosissima vittoria seppur con il minimo scarto. Da lì in poi sono arrivate soltanto vittorie che hanno consentito ai gigliati di ottenere il primo posto sia nel girone che nei coefficienti per la fase ad eliminazione diretta ed al capitano Federico Croci di chiudere in testa alla classifica cannonieri con 39 reti, poco meno della metà dei 91 totali di squadra.

Agli ottavi di finale arriva subito il colpo di scena perché il Monza, qualificatosi con il sedicesimo coefficiente, riesce a battere la Viola nella gara di andata per 1-0 ma i toscani al ritorno ribaltano il risultato con un 2-0 firmato Barzagli e Croci. Nei quarti di finale c’è di nuovo la sfida con il Napoli, con i partenopei che erano stati gli unici a battere i gigliati nella regular season: risultato identico sia all’andata che al ritorno, 2-1, ed identici marcatori viola, Croci e Barzagli. La semifinale presenta uno scoglio notevole come il Milan ed infatti i rossoneri si impongono per 4-2 nella gara di andata, con la Fiorentina che raggiunge però quota 99 alla voce reti totali segnate in campionato. Il ritorno al Viola Park vede la squadra di casa protagonista di una prestazione sontuosa perché dopo 9 minuti Cecchini fa il centesimo gol e poi, allo scadere della prima frazione, Bernamonte riporta con il 2-0 la qualificazione alla finale. Il secondo tempo i fiorentini legittimano il passaggio del turno con altre quattro segnature, ancora con la coppia Croci-Barzagli e con la doppietta di Savino, portando il risultato definitivo  su un clamoroso 6-0.  

105 reti segnate, Croci capocannoniere con 44 gol, sono numeri che certificano il grande potenziale offensivo dei viola, i quali però hanno dimostrato anche solidità difensiva nei momenti cruciali e forza caratteriale nel riuscire sia ad assorbire che a ribaltare sconfitte anche pesanti. La finale di Rieti contro l’Inter, dominatrice della competizione con ben 10 trofei in bacheca, è il giusto premio di un percorso stagionale memorabile ed è l’opportunità che potrebbe dare alla Fiorentina il secondo scudetto di categoria dopo quello del 2010/11.