Italia U17, che peccato! Passa il Portogallo: Azzurrini eliminati in semifinale

L’Italia si ferma in semifinale agli Europei Under 17. Dopo il 2-2 maturato nei tempi regolamentari contro il Portogallo, a condannare gli Azzurrini è la lotteria dei calci di rigore, dove è risultato fatale l’errore di Iddrisa. In finale ci vanno i lusitani, che affronteranno la Francia.
Il CT Favo ha scelto di affidarsi, fin dall’inizio, alla freschezza dei classe '09: Arena ed Elimoghale titolari in attacco, supportati dal solito Inacio. A centrocampo Luongo, come nelle ultime uscite, è stato schierato mezzala al fianco di Steffanoni e Baralla.
L’avvio è stato di marca azzurra, con Arena pericoloso già al 3’ e una grande occasione per Elimoghale al 9’, che non riesce però a concretizzare il tu per tu con Cunha. Al 19’ l’Italia sblocca il match: calcio di rigore per un fallo in area, sul dischetto va Inacio. Il portiere portoghese respinge, ma l’attaccante del Borussia è il più lesto e ribadisce in rete per l’1-0. Il Portogallo reagisce e al 28’ pareggia con Stevan, che finalizza una splendida azione sulla destra rifinita da Mide. Prima dell’intervallo, buona occasione per Mambuku, ma il suo tiro termina a lato di poco.
Nel secondo tempo è il Portogallo a partire meglio, più propositivo e pericoloso. L’Italia fatica, ma trova il nuovo vantaggio con una magia di Baralla: tiro dai 25 metri e palla sotto l’incrocio. Un gol da cineteca che vale il 2-1. Il sogno, però, dura poco. Al 67’ Soares sfrutta una disattenzione della nostra difesa e sigla il 2-2. Favo prova a cambiare: fuori Luongo, dentro Prisco e passaggio dal 4-3-1-2 al 4-4-2. Il Portogallo però resta più lucido e nel finale sfiora il gol vittoria, mentre l’Italia ci prova con Comotto, fermato ancora da Cunha.
Si va così ai rigori. Nava è super, ma l’errore di Iddrisa si rivela decisivo. Il Portogallo vince e vola in finale contro la Francia.
All’Italia resta l’amarezza, ma anche un percorso ricco di talento, prospettiva e momenti da ricordare.