Il mancino di Leporini guida la Feralpisalò alla salvezza

Il numero 10 degli ospiti sblocca la sfida contro la Reggiana e firma una prestazione decisiva nel ritorno dei playout.
28.05.2025 14:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
Fonte: Simone Cristiano
Il mancino di Leporini guida la Feralpisalò alla salvezza

Già celebrato nell’articolo dello scorso sabato, quello dedicato all’MVPlayer LGI, Leonardo Leporini merita senza dubbio una nuova menzione. Arrivato la scorsa estate dalla Cremonese, il numero 10 della Feralpisalò è stato uno dei grandi protagonisti della salvezza conquistata dalla squadra. Nella decisiva sfida di ritorno sul campo della Reggiana ha dato prova del suo valore, fin dalle prime battute.

Sin dall'inizio della gara, era evidente che Leporini fosse in giornata di grazia: il primo vero brivido della partita nasce infatti da una sua iniziativa personale, con un dribbling secco sull’avversario e un tiro che si spegne sull’esterno della rete. Era solo l’antipasto di quello che sarebbe successo poco dopo. Il gol è stato una perla: un tiro a giro imparabile per De Falco, che nulla ha potuto. Un gesto tecnico di rara bellezza e precisione, arrivato in un momento cruciale.

E pensare che in stagione Leporini non era stato particolarmente prolifico: in campionato aveva segnato una sola volta, a fine aprile, nella sfida contro il Modena. Ma questa rete nei playout vale quanto un'intera stagione. Decisiva, pesante, simbolica. Nel corso della partita ha mostrato tutta la sua classe: dribbling efficaci, tocchi intelligenti, palloni nascosti con astuzia tra le fitte maglie granata. Un giocatore maturo, che ha saputo prendersi la scena nel momento più importante, senza tremare sotto la pressione.

Insieme ai compagni, ha contribuito a regalare alla Feralpisalò una salvezza che, a un certo punto della stagione, sembrava un sogno lontano. Un miraggio ad un certo punto, che si è trasformato in una speranza a fine regular season e diventato un sogno ad occhi aperti al triplice fischio di sabato scorso. Leporini e i suoi compagni saranno protagonisti in Primavera 2 anche il prossimo anno, e il suo mancino è stato uno delle cause o meglio, fortune di questo traguardo.