Dall’Inter al Lecco per sognare un altro Scudetto: Ariu protagonista nel 5-1 a Cologno

Certe partite restano negli occhi e nella memoria. E il 5-1 con cui il Lecco ha travolto l’Albinoleffe nell’andata dei quarti di finale è una di queste, grazie soprattutto alla prestazione straordinaria di Matteo Ariu.
Dopo un primo tempo in cui le due squadre si erano equivalse, è stato proprio l'attaccante classe 2010 a spezzare l’equilibrio e a cambiare il corso del match con due giocate da fuoriclasse. La prima è una di quelle azioni che fanno esplodere le tribune: brucia in velocità il suo marcatore sulla fascia sinistra, seminando avversari come birilli e servendo un “cioccolatino” per Terranova, che deve solo spingere in rete il gol del 2-1. Ancora più impressionante il gol personale, quello del momentaneo 3-1: un perfetto controllo orientato che manda fuori giri due difensori, poi la freddezza di battere Facchinetti con un tocco preciso, a coronamento di un’azione da manuale del calcio.
Quel gol ha dato, senza dubbio, la scossa alla formazione di Vicinanza Toscano, che poi ha dilagato fino a un rotondo 5-1 che sa di ipoteca sulla semifinale, salvo clamorosi colpi di scena. Ariu, passato a gennaio dall’Inter al Lecco in un’operazione che conferma la lungimiranza del club lombardo nella costruzione della rosa, sta dimostrando tutto il suo valore, anche dopo un inizio di stagione non semplice. Con l’Inter, infatti, aveva avuto poco minutaggio, ma ricordiamo che è stato tra i protagonisti dello Scudetto Under 14, vinto in finale (4-0) contro il Verona.
Ora, con il Lecco, ha la grande occasione di scrivere un’altra pagina e andare a caccia di un nuovo titolo, questa volta con la maglia bluceleste.