Dario Pelosi, la colonna del Frosinone che vola in Primavera 1

Nel cuore della straordinaria stagione del Frosinone in Primavera 2, culminata con la vittoria del campionato e il trionfo nella Supercoppa contro il Parma, spicca la figura di Dario Pelosi. Difensore centrale classe '06, Pelosi è stato il giocatore più utilizzato dell’intera rosa, totalizzando 2359 minuti in campo. La sua presenza costante, prima sotto la guida di Greco e poi con Pesoli, ha rappresentato un punto fermo per la squadra.

Pelosi, insieme a Shkambaj, è uno dei pochi a poter vantare l’intera trafila nel settore giovanile del Frosinone, un percorso che testimonia la sua dedizione e crescita costante. In campo, ha incarnato il prototipo del difensore moderno: solido in marcatura, ma anche dotato di ottima tecnica e visione di gioco, qualità che gli hanno permesso di contribuire efficacemente alla costruzione dal basso. La sua importanza è emersa anche nella finale di Supercoppa Primavera 2, disputata qualche giorno fa a Coverciano contro il Parma. In una partita equilibrata, la solidità difensiva del difensore ciociaro è stata determinante per mantenere il risultato in bilico fino ai rigori, dove il Frosinone ha poi avuto la meglio. 

Il successo del Frosinone in questa stagione non è frutto di individualità, ma del collettivo. La squadra ha mostrato una forza corale, con diversi protagonisti che si sono alternati nei momenti chiave del campionato. Con 55 gol segnati, la squadra canarina ha avuto uno degli attacchi più prolifici, ma è stata la difesa, la migliore del girone con soli 26 gol subiti, a fare la differenza. Come affermava John Madden, "L'attacco fa vendere i biglietti, ma è la difesa che fa vincere le partite". E il Frosinone ne è stata l’ennesima dimostrazione.