Nuova sfida in Serie B per Tommaso Rubino: giocherà nella Carrarese

Il 2024/25 è stata una stagione da leader tecnico assoluto per Tommaso Rubino perché è stato il giocatore che ha ottenuto con la Primavera della Viola il maggior minutaggio, con ben 3258 minuti all’attivo. L’attaccante classe 2006 e nativo di Firenze ha contribuito copiosamente anche in fase offensiva perché ha realizzato ben 20 reti, 17 nel campionato regolare e 3 nella fase finale, con cui è stato il miglior marcatore dell’Under 20 gigliata. Anche nella rifinitura è stato un punto di riferimento costante in quanto ha totalizzato ben 11 assistenze complessive che sommate alle marcature segnate gli hanno permesso di ottenere la “doppia doppia” tanto ricercata dagli attaccanti completi come lui. Le sue prestazioni gli hanno permesso di affacciarsi anche alla Prima Squadra, dove ha esordito in serie A alla decima giornata, il 31 ottobre 2024, subentrando al minuto 83 a Beltran, nella trasferta vittoriosa sul Genoa per 1-0. Sicuramente è stato un sogno che si avvera per lui che fin da bambino è tifoso della Fiorentina e l’emozione di vestire la maglia della sua squadra del cuore l’ha ripetuta anche il 28 novembre 2024 quando è entrato al 75’ per sostituire Martinez Quarta nella vittoria sul Pafos per 3-2 del 4° turno di Conference League, riuscendo così anche a debuttare in una manifestazione europea.
La scorsa stagione è stata molto positiva sia per lui che per tutta la rosa allenata da mister Daniele Galloppa, perché la Fiorentina è arrivata ad un passo dall’ottenere lo scudetto in finale di Primavera 1, dove però è stata sconfitta dall’Inter. Tra Rubino ed il tecnico romano c’è stata fin da subito una grande sintonia tanto che quando i due erano nell’Under 17 viola Tommaso realizzò ben 30 reti in 27 presenze complessive. Nell’Almanacco LGI 2024/25 Galloppa definisce Rubino come un ragazzo di talento con una mentalità positiva che gli permette di alzare continuamente l’asticella, dimostrando tutta la stima e la fiducia verso il giocatore.
La stagione appena iniziata sarà una nuova sfida per Tommaso perché, abbandonato temporaneamente quello che è stato il suo nido calcistico, affronterà per la prima volta il mondo della Serie B con la Carrarese di mister Calabro. I marmiferi sono reduci da una storica salvezza ottenuta al loro ritorno nella categoria cadetta dopo 76 anni ed avranno come obiettivo principale ancora la permanenza in B. Il sistema di gioco prevalentemente utilizzato la scorsa stagione è stato il 3-4-2-1 e sicuramente può essere un modulo che ben si addice alle caratteristiche di Rubino e che ha già interpretato anche alcune volte in maglia viola. Probabilmente dovrà alzare l’asticella dal punto di vista dell’intensità del ritmo di gioco adeguandosi rapidamente all’atleticità delle squadre di Serie B, così che possano emergere al meglio le sue ottime qualità tecniche e tattiche, ma dovrà anche essere in grado di affrontare per la prima volta le pressioni dei risultati, che sono determinanti per la lotta salvezza. Un impegno importante per Rubino ma anche una grande opportunità di crescita, con l’auspicio che possa ripetere le ottime prestazioni fatte vedere nel Settore Giovanile anche nella sua prima annata da protagonista in una Prima Squadra.