Gabbiani debutta, Tosi batte un record: tra Pisa e Cremonese brillano i giovani

L'ultima giornata ha regalato due debutti particolarmente attesi, dal capocannoniere di Primavera 1 al più giovane in Serie B.
14.05.2025 17:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
Gabbiani debutta, Tosi batte un record: tra Pisa e Cremonese brillano i giovani

L’ultima giornata di Serie B tra Pisa e Cremonese non aveva molto da dire in termini di classifica, ma ha comunque regalato una pagina importante per il calcio giovanile italiano. A rubare la scena, infatti, sono stati due esordi tanto attesi quanto meritati: quelli di Giacomo Gabbiani e Lorenzo Tosi.

Gabbiani non ha certamente bisogno di presentazioni per i nostri lettori: sono anni che raccontiamo la sua crescita nelle giovanili della Cremonese, tra gol a raffica e prestazioni di altissimo livello. Capocannoniere dell'attuale campionato Primavera 1, è uno dei prospetti più interessanti della propria categoria. In molti, noi compresi, si sono chiesti come mai non abbia ancora ricevuto considerazioni dalle selezioni azzurre, nonostante i numeri parlino da soli. Ieri, Gabbiani ha così fatto il suo debutto tra i professionisti, subentrando all’82’ al posto di Valoti: pochi minuti, ma abbastanza per respirare l’aria del calcio dei grandi e mettere il primo timbro in un futuro che promette tanto.

Al minuto 84 è toccato poi a Lorenzo Tosi. L'attaccante classe '08 ha scritto un piccolo record: con i suoi 17 anni, 2 mesi e un giorno è diventato il più giovane esordiente della Serie B 2024/25, battendo di otto giorni il compagno di squadra Buffon. Anche su Tosi ci eravamo già sbilanciati: la scorsa estate lo abbiamo seguito con attenzione durante il ritiro con la Prima Squadra, dove le sue qualità non erano passate inosservate agli occhi dello staff tecnico di Inzaghi. In stagione ha collezionato 24 presenze in Primavera 2, condite da 7 gol, e ad agosto è arrivata anche la prima chiamata ufficiale in Nazionale da parte del CT Favo, in occasione delle amichevoli contro Islanda e Corea del Sud.

Due storie diverse, due percorsi paralleli, un’unica certezza: il futuro è cominciato. Ieri Gabbiani e Tosi hanno fatto il primo passo in un viaggio che potrebbe portarli molto lontano. Il talento c’è, la determinazione anche. Ora tocca a loro - e al calcio italiano - non lasciarseli sfuggire.