Dal Milan alla Svizzera: la prima volta di un ‘nuovo’ Paloschi

Il difensore classe '05 ha debuttato a fine luglio con il Grasshopper. Domenica scorsa, invece, la prima gara da titolare.
24.08.2025 12:00 di  Stefano Rossoni   vedi letture
Instagram/@dorian_paloschi
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Quando si sente il cognome Paloschi accostato a un club come il Milan, la mente degli appassionati corre naturalmente ad Alberto, l'attaccante (attualmente al Chievo Verona in Serie D) che realizzò quel famoso gol contro il Siena. Ma stavolta il protagonista è un altro: Dorian Paloschi, classe 2005, cresciuto tra le fila del Diavolo e pronto a scrivere il proprio capitolo calcistico in Svizzera.

Dopo diversi anni nelle giovanili del club rossonero, il giovane difensore ha scelto di intraprendere la sua prima esperienza lontano dall’Italia, firmando con il Grasshopper, una delle squadre che militano nella Super League. Il debutto è arrivato subito: il 26 luglio scorso, contro il Lucerna, ha assaggiato il massimo campionato elvetico. Domenica scorsa, invece, la prima partita da titolare nell’1-1 con il Servette.

La destinazione Grasshopper non è nuova per i talenti italiani: negli ultimi tempi anche Mantini (dall’Inter) e Cretì (dal Monza) hanno scelto di trasferirsi a titolo definitivo a Zurigo per crescere e mettersi in mostra. Per Paloschi, il passaggio in Svizzera arriva dopo una stagione intensa con il Milan Primavera, con cui ha collezionato quasi 40 presenze, fino alla chiamata in Serie C con il Milan Futuro, dove ha esordito nella sfida contro l’Arezzo.

Ora lo attende una sfida affascinante: imporsi in un campionato diverso, in un contesto internazionale, con la possibilità di crescere rapidamente. Il futuro è tutto da scrivere, ma le prime pagine promettono bene.