Costante blinda la porta dell'Inter: è lui il portiere meno battuto del campionato
La crescita di Umberto Costante non accenna a rallentare. Il portiere classe 2010 dell’Inter, reduce da una stagione straordinaria culminata con la conquista dello Scudetto Under 15, sta confermando anche quest’anno tutte le qualità che lo hanno reso uno dei profili più interessanti del panorama giovanile italiano. La sua affidabilità, unita a una sorprendente maturità tecnica e mentale, sta contribuendo in maniera determinante anche all'attuale percorso dell’Inter Under 16 nel girone B.
I numeri parlano chiaro: la formazione nerazzurra vanta la miglior difesa del raggruppamento, con un numero di reti subite che è esattamente la metà di quello registrato dalle principali avversarie nella corsa al primato, Milan e Atalanta. Un dato che fotografa l’impatto diretto di Costante sul rendimento della squadra e che testimonia la sua capacità di incidere non solo con interventi decisivi, ma anche con una gestione del reparto che va oltre la semplice dimensione tecnica. Un esempio eloquente è arrivato poche settimane fa, proprio nel big match contro l’Atalanta: l’Inter ha vinto 3-0, riaprendo di fatto i giochi nel girone e relegando la Dea al secondo posto. In quella gara, Costante è stato tra i protagonisti assoluti con una prestazione solida, impreziosita da interventi che hanno indirizzato l’inerzia della partita. Una continuità di rendimento che si inserisce perfettamente nel percorso intrapreso già lo scorso anno.
E quando si parla di Atalanta, impossibile (soprattutto per noi, in diretta da Zingonia per quella partita) non ritornare con la mente alla semifinale Scudetto Under 15 della passata stagione: anche in quell’occasione Costante risultò determinante, non solo grazie alle parate (che sono ormai un suo marchio di fabbrica) ma soprattutto per il rigore neutralizzato a Cappellato, episodio chiave che impedì alla Dea di riaprire la sfida. Un momento simbolico, che aveva già evidenziato la capacità del portiere nerazzurro di lasciare un’impronta profonda nelle partite che contano. La conferma del suo valore arriva anche dalle scelte della Nazionale: l’Italia Under 16 ha infatti puntato su di lui per il recente doppio confronto con il Portogallo.
La stagione è ancora lunga e ricca di incroci decisivi, ma una certezza sembra già delinearsi: Costante sta crescendo a vista d’occhio e, di questo passo, non sarà una sorpresa continuare a sentir parlare di lui anche negli anni a venire.
