Dal Feyenoord alla Carrarese: Parlanti torna a giocare in Italia

Durante il weekend, La Giovane Italia è solita portarvi oltreconfine, raccontando le storie di calciatori italiani che hanno scelto di costruire la propria carriera all’estero. Ma oggi vogliamo raccontarvi un percorso inverso. Quello di Gabriele Parlanti, centrocampista classe '04, che dopo l’intrigante esperienza in Olanda ha fatto ritorno in Italia, dove vestirà la maglia della Carrarese. 

Nato calcisticamente nel Sestri Levante, debutta in Serie D a soli 17 anni e in breve tempo diventa una colonna portante della squadra ligure: quasi 100 presenze in tre stagioni, con la vera esplosione nel 2022/2023. Quell’anno, infatti, il Sestri chiude al primo posto e lui colleziona ben 49 presenze, 4 gol e una leadership crescente. Si fa notare anche con la Rappresentativa Lega Nazionale Dilettanti al Torneo di Viareggio, uscendo ai quarti contro il Torino ma lasciando comunque il segno.

Nel 2023 arriva il salto in Serie C: il livello si alza, ma Parlanti tiene botta. Cresce, si prende responsabilità - in alcune occasioni anche la fascia di capitano - e si conferma come uno dei profili più interessanti del girone B. Le voci di mercato si moltiplicano e, sorprendentemente, è il Feyenoord a sbaragliare la concorrenza. Una mossa che testimonia come Parlanti fosse seguito anche fuori dai confini italiani.

In Olanda, però, non ci sarà spazio per il debutto con i biancorossi di Rotterdam. A metà agosto arriva il prestito al Dordrecht, nella seconda divisione olandese. Anche lì però, Parlanti risponde presente: 33 presenze e un gol, inserendosi con personalità in un contesto nuovo, in un calcio diverso e continuando a macinare esperienza.

Ora si apre un nuovo capitolo. Per la prima volta affronterà la Serie B, in una piazza - quella di Carrara - che ha dimostrato di saper valorizzare i giovani, dando loro tempo, fiducia e continuità. L’ambiente ideale per permettere a Parlanti di confermare le aspettative e proseguire nel suo percorso di crescita.

E allora bentornato in Italia, Gabriele. E in bocca al lupo per questa nuova avventura!