È Matar Diaw Ndiaye l'MVPlayer LGI di Venezia-Padova, tredicesima giornata del girone B
Domenica 21 dicembre allo stadio Taliercio di Mestre è andato in scena il derby veneto tra Venezia e Padova, un match molto sentito tra due squadre da sempre rivali. I giocatori sono scesi in campo consapevoli dell’importanza di questa sfida, dandosi battaglia dal primo all’ultimo minuto e mantenendo il risultato in bilico fino alla fine.
Al triplice fischio sono stati i lagunari ad imporsi per 2-1 grazie alle reti di Momola e di Fabbro. Per il Padova il gol è stato messo a segno dal capitano Scanferla, sceso in campo con la fascia al braccio in virtù dell’assenza di Noventa, infortunatosi nel riscaldamento. Nonostante non sia riuscito ad entrare nel tabellino dei marcatori, l’uomo partita è stato il classe 2012 del Venezia Matar Diaw Ndiaye, che da sottoleva ha fornito l’ennesima grande prestazione del suo campionato.
Ndiaye, schierato da mezzala destra nel 4-3-1-2 di mister Daniele Ficagna, ha letteralmente dominato a centrocampo: quando il Padova provava ad affondare il colpo, compariva puntualmente il suo numero 4, riconquistando quasi sempre il possesso del pallone. Oltre alla ormai solita prova di grande sostanza, il numero 4 lagunare ha offerto un’ottima prestazione anche in fase offensiva, spingendosi più volte in avanti e creando grossi grattacapi alla retroguardia biancoscudata, che diverse volte ha fatto fatica ad arginare le sgaloppate di Ndiaye.
Un’altra iniezione di fiducia dunque per il classe 2012, che dopo una serie di buone prestazioni in U14, è ormai diventato inamovibile nei più grandi.
Chiude bene il suo 2025 il Venezia, con la seconda vittoria interna consecutiva che non può che far ben sperare per l’anno in arrivo.
