ESCLUSIVA LGI: SPEZIA-TORINO, DOMENICA ALLE 11.00 IN DIRETTA SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE

Domenica lo stadio Ferdeghini sarà teatro di una sfida delicata e carica di significati: ultima giornata del girone d’andata, un crocevia importante per entrambe le formazioni.
20.12.2025 12:30 di  Enrico Signorini   vedi letture
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Lo Spezia arriva a questo appuntamento in un momento complicato. I bianconeri occupano le zone basse della classifica con 8 punti in 12 giornate, frutto di una sola vittoria, cinque pareggi e sei sconfitte. I numeri raccontano di una squadra che fatica a trovare continuità e solidità difensiva, come dimostrano i 32 gol subiti, uno dei dati peggiori del campionato. L’ultima giornata d’andata rappresenta quindi molto più di una semplice partita: è un’occasione per dare un segnale, ritrovare fiducia e provare a riaccendere l’entusiasmo del pubblico di casa.

Di tutt’altro tenore il cammino del Torino, che si presenta al Ferdeghini forte del terzo posto in classifica con 28 punti. I granata hanno costruito la loro posizione grazie a un rendimento costante, a un attacco prolifico (37 reti segnate) e a una chiara identità di gioco. Una vittoria permetterebbe al Torino di chiudere l’andata nelle zone nobili della graduatoria, confermandosi come una delle realtà più solide del girone.

I riflettori, inevitabilmente, saranno puntati su Riccardo Martinelli, attaccante del Torino e attuale capocannoniere del girone. Il suo fiuto del gol, unito a movimento e freddezza sotto porta, rappresenta la principale minaccia per la retroguardia spezzina. Per lo Spezia sarà fondamentale limitarne gli spazi e spezzare sul nascere le trame offensive granata, consapevole che gran parte dell’equilibrio della gara passerà proprio dal duello con Martinelli.

Spezia-Torino non è solo una partita di fine girone: è uno scontro tra due squadre che guardano il campionato da prospettive opposte. Da una parte la necessità di reagire e non perdere contatto con la zona salvezza, dall’altra l’ambizione di continuare a sognare in grande. Domenica, al Ferdeghini, gli ottanta minuti ci diranno molto sul futuro di entrambe.