L’Avellino cade, ma Verrazzo va comunque a segno!
La sconfitta dell’Avellino Under 16 contro l’Empoli non cancella quanto di buono si è visto in campo, soprattutto grazie alla prestazione di Luigi Verrazzo. L’attaccante biancoverde, classe 2009, è stato senza dubbio uno dei protagonisti del match, lasciando un segnale forte e chiaro sul suo potenziale.
In una gara complicata, contro un avversario organizzato e di qualità come l’Empoli, Verrazzo ha saputo emergere con le sue caratteristiche principali: una fisicità dominante e una presenza costante nei duelli. La rete che ha riaperto la partita nasce da un’azione personale di grande impatto: coast to coast in contropiede, partenza dalla metà campo, progressione potente e conclusione che ha ridato speranza all’Avellino. Un gol che racconta molto del suo modo di stare in campo.
Estremamente fisico, Verrazzo ha una struttura che ricorda già quella di un giocatore pronto per categorie superiori. È un vero “muro” sia in fase offensiva che difensiva: protegge palla, fa salire la squadra e non si tira indietro quando c’è da dare una mano in ripiegamento. Qualità che, a questa età, fanno la differenza.
Il margine di crescita resta ampio, soprattutto sul piano tecnico e della consapevolezza. Migliorare nel controllo del pallone, nelle scelte negli ultimi metri e capire fino in fondo la forza che possiede saranno passaggi fondamentali nel suo percorso. Ma le basi sono solide e il potenziale è evidente.
Nonostante il risultato finale, l’Avellino può guardare avanti con fiducia anche grazie a profili come quello di Luigi Verrazzo. Un attaccante che, se accompagnato nel modo giusto, rappresenta una concreta prospettiva per il futuro e un nome da tenere d’occhio in ottica prima squadra.
