C'è un 2008 che ha attirato l'attenzione di Allegri: vi presentiamo Borsani

In gol nell'ultima giornata contro la Castellanzese, l'attaccante rossonero era già stato aggregato nell'amichevole della prima squadra contro l'Entella.
16.12.2025 15:30 di  Stefano Rossoni   vedi letture
C'è un 2008 che ha attirato l'attenzione di Allegri: vi presentiamo Borsani
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Il Milan Futuro conferma il proprio momento positivo superando la Castellanzese e centrando così il quarto risultato utile consecutivo, con un bilancio di tre vittorie e un pareggio (quest’ultimo contro il Brusaporto) dopo la battuta d’arresto del 23 novembre, quando i rossoneri furono sconfitti 2-1 dal Villa Valle. Un filotto che certifica il netto cambio di trend dei rossoneri.

Contro la Castellanzese, il successo arriva grazie alle reti di Branca, Ossola e Borsani, decisivo allo scadere. Per il classe '08 si tratta della seconda marcatura stagionale in campionato, ulteriore conferma di una crescita costante che lo sta rendendo una delle rivelazioni più interessanti della stagione.

Il percorso di Borsani è emblematico: avvio in Primavera, una presenza in Under 18 a settembre (contro il Lecce), quindi il passaggio in pianta stabile al Milan Futuro in Serie D, con l’esordio ufficiale nella gara contro il Chievo. E anche il primo gol tra i “grandi” non tarda ad arrivare: il 28 settembre, nel convincente 3-0 sullo Scanzorosciate. Da lì in avanti, spazio crescente e fiducia ripagata sul campo: 12 presenze complessive fin qui, con gerarchie scalate rapidamente.

Le sue prestazioni non sono passate inosservate nemmeno ad Allegri, che lo ha convocato e impiegato nell’amichevole di metà novembre contro la Virtus Entella. In quell’occasione, Borsani ha trovato anche la via del gol, siglando il momentaneo 2-1 in un match poi terminato 2-3 per la formazione ligure.

Ala sinistra naturale, Borsani può adattarsi anche da esterno di centrocampo o terzino sinistro, ruolo nel quale però il Milan ha ormai individuato un punto fermo, giovane e italiano, come Bartesaghi. La sua duttilità resta comunque un valore aggiunto, soprattutto in ottica offensiva, reparto nel quale il tecnico ex Juve ha spesso dovuto fare i conti con assenze e rotazioni forzate: gli infortuni alterni di Leao, Pulisic e Gimenez, Nkunku non ancora al top della condizione e Loftus-Cheek utilizzato in un ruolo non propriamente suo. In attesa di capire quali saranno le mosse del club nel mercato di gennaio, il nome di Borsani potrebbe diventare una soluzione interna, sulla scia di quanto già visto in stagione con Balentien o, guardando verso l'altra sponda di Milano, con il recente debutto di Spinaccè in Coppa Italia.

Tra Supercoppa e impegni di campionato ravvicinati, una sua possibile convocazione in prima squadra non appare, dunque, un’ipotesi così remota.