Patrick Nuamah riparte da Catanzaro: nuovo capitolo per il talento bresciano

Patrick Nuamah è pronto per una nuova sfida. Dopo la fine dell’avventura con il Brescia, conclusasi in maniera traumatica a causa del fallimento del club, il classe 2005 è stato tesserato dal Sassuolo, che ne ha subito riconosciuto il potenziale investendo su di lui. Ma il primo passo del suo nuovo percorso passa da Catanzaro, dove giocherà in prestito secco per la prossima stagione. Un’opportunità importante per continuare il suo processo di crescita, in un ambiente ambizioso e sotto la guida di un tecnico come Alberto Aquilani, che già nelle prime settimane di ritiro ha iniziato a lavorare per inserirlo al meglio nei propri schemi.
Nuamah è uno di quei giocatori che noi de La Giovane Italia seguiamo ormai da anni. Lo abbiamo inserito in più edizioni del nostro Almanacco, (compresa l’ultima) e lo abbiamo visto crescere tappa dopo tappa nel vivaio del Brescia, sua città natale. Dall’Under 17 alla Primavera, fino al debutto in prima squadra a soli 16 anni. Nella passata stagione ha collezionato 24 presenze totali tra campionato e Coppa Italia, impreziosite da 2 reti, di cui la prima in Serie B segnata proprio a Mirko Pigliacelli (portiere del Catanzaro e suo nuovo compagno di squadra). Un dettaglio che rende ancora più curiosa questa nuova avventura in giallorosso.
Ambidestro, dinamico, creativo: Nuamah è un centrocampista offensivo moderno, in grado di ricoprire diverse posizioni dalla trequarti in su. Nella sua breve carriera è stato impiegato come mezzala, ala su entrambe le corsie, seconda punta e persino falso nove. Il suo habitat ideale resta comunque la zona di campo dove può ricevere palla in movimento, puntare l’uomo e accentrarsi per creare superiorità. Dotato di grande corsa, tecnica e personalità, ha però ancora margini importanti su cui lavorare: in primis la finalizzazione, la costanza nelle letture senza palla e l’incisività nell’ultimo passaggio.
Il passaggio al Sassuolo, società che investe sistematicamente sui giovani, è una conferma della fiducia nei suoi mezzi. Ma è a Catanzaro che Nuamah potrà davvero confermare il suo futuro nel calcio professionistico. La concorrenza sarà agguerrita, ma lui ha tutto per giocarsi le sue carte: talento, esperienza precoce e, soprattutto, la fame di chi sa che ogni passo conta. Noi, come sempre, continueremo a seguirlo da vicino.