Per la prossima stagione la Fiorentina punta su Tobia Perdoncin!

Il difensore centrale classe 2011 si era già messo in mostra in viola durante il Trofeo Caroli Hotels e il Torneo di Abano Terme
29.07.2025 09:00 di  Francesco Benincasa   vedi letture
©Tobia Perdoncin
©Tobia Perdoncin

La Fiorentina prosegue con decisione nel potenziamento del proprio settore giovanile, e tra i volti nuovi attesi nella formazione Under 15 della prossima stagione c’è quello di Tobia Perdoncin, difensore centrale classe 2011. Un nome che ha già iniziato a far parlare di sé tra gli addetti ai lavori: proveniente dal vivaio del Cittadella, è pronto ora a misurarsi con una delle realtà più prestigiose del calcio giovanile italiano.

Originario di un piccolo comune in provincia di Vicenza, Perdoncin ha seguito un percorso di crescita solido e continuo, fatto di impegno, passione e determinazione. Ha iniziato a giocare nel Longa, dove è rimasto per cinque stagioni, gettando le basi del suo sviluppo. In seguito ha trascorso due anni al Marostica, dove ha compiuto un salto di qualità sia dal punto di vista tecnico che mentale. Infine, tre stagioni al Cittadella, in un ambiente professionale che ne ha valorizzato al meglio le qualità.

Già noto nell’ambiente viola grazie ai successi della scorsa stagione con l’U14, con cui ha vinto il Trofeo Caroli Hotels e il Torneo di Abano Terme, ha formato insieme a Francesco Latini una coppia difensiva solida, un vero muro a protezione della porta.

Sul campo si distingue per le caratteristiche del difensore moderno: fisico imponente, grande velocità e una naturale predisposizione al duello individuale. Le lunghe leve e la forza lo rendono un avversario difficile da superare, ma il suo gioco non si limita solo all’aspetto fisico. Perdoncin possiede infatti anche una buona tecnica, che gli consente di gestire il possesso palla con sicurezza e di impostare l’azione dal basso. Si ispira ad Alessandro Bastoni, e proprio come il difensore dell’Inter ama portare palla, costruire gioco e affrontare gli uno contro uno con personalità.

Tra le sue doti spicca anche l’abilità nel gioco aereo, arma preziosa anche in fase offensiva: decisivo, ad esempio, nei quarti di finale del Trofeo Caroli Hotels contro il Monza, dove ha firmato il gol del vantaggio, contribuendo al successo per 2-0 (chiuso poi dal raddoppio di Mignemi).

Il futuro è ancora tutto da scrivere, ma i presupposti per una carriera importante ci sono. Alla Fiorentina troverà un ambiente ideale per continuare a crescere, passo dopo passo, verso traguardi sempre più ambiziosi.