Avogadro, il cuore dei rossoneri: gol pesanti e leadership
In un’annata altalenante per il Milan, Pietro Avogadro si è preso la scena diventando il faro offensivo della squadra. Dopo un avvio difficile, il classe 2009 ha trovato continuità e concretezza nella seconda parte di stagione, mettendo a segno 15 reti (di cui 13 tutte nella seconda metà di stagione).
I suoi gol hanno permesso ai rossoneri di conquistare un posto nei playoff, dove il cammino si è interrotto agli ottavi nel derby contro l’Inter. Due ile stracittadine stagionali decise anche grazie a lui, che ha condiviso con i compagni un percorso di risalita culminato con prestazioni da vero trascinatore. Il turning point? Il 12 gennaio: da quel momento, Avogadro è stato una macchina da gol. Infermabile e risolutivo.
È lui il tuo attaccante centrale preferito del campionato Under 16? Cosa aspetti: corri a votarlo nelle nostre stories di Instagram!
Il 31 luglio (ore 19) parte il nuovo percorso targato La Giovane Italia, in collaborazione con The Scouting App e K-Sport.
Dopo le esperienze con Monopoli e Gubbio, il talento cresciuto nel vivaio azzurro resta in Serie C agli ordini di mister Bucchi.
Dopo le esperienze in C e D con il Sestri Levante, il centrocampista classe '04 aveva deciso di accettare la proposta degli olandesi.
Dopo la semifinale europea persa ai rigori col Portogallo, l’Italia U17 inaugura il nuovo ciclo con due amichevoli in programma il 12 e 14 agosto.
Con l'Abbonamento LGI PROFESSIONAL rivedi la stagione dalla Primavera 2 all'U14! Oltre 400 partite con l'aggiunta di 50 gare INEDITE! ABBONATI ORA!
