Fondi decide a Brescia: il Venezia Primavera riparte!

Colpo esterno dei lagunari al Rigamonti: l’1-0 firmato dall'ex blucerchiato vale il decimo posto e rilancia la squadra di Vidor verso la sfida con la Reggiana.
03.12.2025 20:00 di  Giorgio Manni   vedi letture
Fondi decide a Brescia: il Venezia Primavera riparte!
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Il Venezia Primavera torna da Brescia con tre punti pesanti e un successo meritato, ottenuto al Centro Sportivo Rigamonti con il risultato di 1-0. Una vittoria di misura, firmata dal colpo di testa di Lapo Fondi, che permette ai lagunari di migliorare la propria traballante classifica e salire al decimo posto. Un passo avanti che può pesare sul morale del gruppo di Francesco Vidor, ancora alla ricerca di una vera continuità: le tanto ricercate due vittorie consecutive potrebbero finalmente arrivare nel prossimo turno contro la Reggiana terzultima, ma il vero salto di qualità passerà dalla capacità di proseguire su questa strada anche nelle gare successive.

Al Rigamonti è l'Union Brescia a partire meglio: prima Tagliabue calcia dal limite costringendo Moino a una parata in due tempi, poi il portiere di Conegliano si deve superare neutralizzando da distanza ravvicinata il tentativo di Chini, ben trovato in area di rigore dal servizio a rimorchio di Luciani.

Scampato il doppio pericolo, il Venezia sale in cattedra. Per un’ora abbondante prende in mano le redini del gioco, alza il baricentro e crea una serie di palle gol: le prime due capitano sui piedi di capitan Mariutto, che prima apre troppo il piattone su assist di Damiano e poi spara alto dopo una grande sponda di Lapo Fondi, bravo ad addomesticare un cross teso di Dragan e ad accomodare il pallone per il tiro del compagno di squadra.

Quando le occasioni sprecate iniziano a pesare, Fondi decide che è il momento di provarci in prima persona. Al 31’ Burlandi accelera sulla fascia e mette in mezzo un cross tagliato su cui si avventa proprio il numero 9 veneto. Fondi attacca il secondo palo, inserendosi con tempi perfetti tra il centrale e il terzino avversario, e di testa mette dentro per l’1-0. Un premio più che meritato per il classe 2008, autore di un primo tempo straripante: duelli aerei vinti in serie, appoggi costanti, tanto gioco spalle alla porta. Il fisico – statuario, oltre il metro e novanta – lo aiuta, ma è la presenza mentale a fare davvero la differenza.

Il secondo tempo si apre con un’altra grande occasione per i lagunari: Damiano entra in area e calcia in porta, ma il suo destro si stampa sul legno, negando al Venezia il possibile 2-0. La freschezza e la velocità di Marco Ladisa, capocannoniere della squadra, crea più di un grattacapo a una difesa del Brescia costretta a restare alta per cercare il pari. L’Union si rende pericolosa con il neoentrato Leporini, reduce dalla titolarità in Coppa Italia di Serie C contro la Sambenedettese. È lui a tentare di dare una scossa ai padroni di casa, ma la retroguardia arancioneroverde resta ordinata, compatta, e protegge l’area senza correre rischi reali, conservando fino al triplice fischio il gol di vantaggio.

La prova del Rigamonti fa ben sperare il tecnico Vidor: la squadra sembra in crescita e scopre in Fondi un terminale che, se in fiducia, può dare una grande mano in zona gol a bomber Ladisa.