È Tommaso Tartaglia l'MVPlayer LGI di Union Brescia-Vicenza, nona giornata del girone B
Al centro sportivo Mario Rigamonti l’Union Brescia parte con intensità, spingendo forte nei primi quindici minuti e dando l’impressione di poter indirizzare il match. Ma l’episodio che cambia la partita arriva presto: un retropassaggio mal gestito da Bonetti diventa un pallone sanguinoso che il numero 7 Pagnin del Vicenza intercetta, controlla e angola alla perfezione per lo 0-1. Una gioia breve, purtroppo, perché l’attaccante biancorosso è costretto poco dopo a uscire per infortunio.
L' Union Brescia prova a reagire soprattutto con Tinti, il più pericoloso dei suoi in più frangenti, ma manca la precisione nell’ultimo passaggio e l’inerzia del match vira gradualmente verso il Vicenza, ordinato, compatto e sempre più sicuro nel gestire i ritmi. I padroni di casa si spengono col passare dei minuti e il primo tempo si chiude con gli ospiti avanti.
Nella ripresa il Vicenza colpisce subito: da un angolo battuto dalla destra svetta Samuele Zurma che di testa infila il portiere e firma lo 0-2. A quel punto sale in cattedra Tartaglia, protagonista di una serpentina spettacolare che lo porta a conquistarsi un calcio di rigore. L’esecuzione è angolata ma l’estremo difensore dell’Union Brescia, Francesco Pala, si supera e respinge tenendo vivi i suoi. Nonostante l’errore dal dischetto, Tartaglia è premiato come MVPlayer LGI grazie a una prestazione straripante: tecnica, imprevedibilità, continui strappi, fino ad arrivare agli applausi del pubblico avversario al momento della sostituzione.
Il Vicenza trova anche lo 0-3 con un inserimento alle spalle di Luretti su palla in profondità, rete che indirizza definitivamente il risultato. L’Union Brescia accorcia con Zanardini, difensore bravo a farsi trovare pronto e a firmare il 1-3 finale, ma non basta: i biancorossi si prendono la vittoria con merito, cinismo e qualità.
