Oscar LGI 2024/25 – Il miglior terzino destro del campionato

Dopo aver chiuso il focus sulle categorie Under 15 e Under 16 e "inaugurato" ieri il campionato Under 17 partendo dal miglior portiere della stagione, oggi i riflettori sono puntati sul ruolo del terzino destro. Un ruolo sempre più centrale nel calcio moderno, spesso decisivo tanto in fase di spinta quanto in quella di copertura. Tra conferme, sorprese e volti già pronti per il salto successivo, ecco i tre profili che più di tutti hanno lasciato il segno!
Pantaleo Cretì, Monza
Cretì ha confermato - se non addirittura superato - le ottime impressioni lasciate nelle annate precedenti, distinguendosi nel ruolo di esterno a tutta fascia nello scacchiere tattico di Monguzzi. Non solo affidabile in fase difensiva, ma soprattutto determinante in quella offensiva: numerosi gli assist serviti ai compagni e anche un buon bottino di gol personali, ormai un’abitudine per il classe '08. Il Monza, partito a inizio anno con qualche difficoltà, è riuscito a trovare una continuità impressionante che lo ha portato fino ai playoff, trascinato anche dalle prove dell'esterno. Prestazioni che non sono passate inosservate, nemmeno oltre i confini nazionali: nelle scorse settimane è infatti arrivato l’approdo ufficiale al Grasshopper, in Svizzera.
Luca Nolli, Milan
Nolli ha offerto un rendimento di altissimo livello nel Milan, collezionando quasi 30 presenze tra regular season e playoff. Sempre presente, sempre affidabile; a far rumore è stata soprattutto la sua capacità di essere decisivo anche nella metà campo avversaria. I suoi assist, spesso arrivati in serie di partite consecutive, hanno dato un contributo concreto al percorso rossonero, culminato nella finale Scudetto persa soltanto ai rigori contro il Torino. Nolli guarda ora al futuro: la prossima stagione lo vedrà con ogni probabilità dividersi tra Under 18 e Primavera, con l’obiettivo di confermare quanto di buono ha già mostrato e compiere il salto definitivo verso l’élite del calcio giovanile.
Cristian Semilia, Cosenza
Chiude il trittico un altro classe '08 che ha saputo ritagliarsi un ruolo da protagonista nel proprio club. Semilia è stato una delle note più liete del Cosenza: 22 presenze, 4 gol e un impatto sempre più rilevante. La doppietta rifilata al Lecce nel 5-2 finale è stata solo la punta dell’iceberg di una stagione giocata ad altissimo livello, in cui il giovane terzino ha messo in mostra qualità tecniche, intelligenza tattica e grande dinamismo. Le sue sovrapposizioni costanti, unite alla capacità di leggere in anticipo le situazioni, lo hanno reso un riferimento sulla corsia destra. Moderno, reattivo, sempre pronto ad attaccare l’area avversaria: Semilia ha tutte le carte in regola per proseguire nella sua crescita.